Chi ha acquistato Dogecoin è diventato ricco sfondato: “pazzesco”

Il mondo delle criptovalute non fa che occupare una fetta sempre più grande di quella che è tutta l’economia mondiale. Da diversi anni a questa parte, ormai, è molto comune in diversi paesi del mondo usare le criptovalute come una normale valuta in corso ai fini di acquistare immobili o pagare vacanze extralusso. Non per nulla molte delle cripto più famose e chiacchierate hanno una capitalizzazione di miliardi e miliardi di Dollari. Quella di cui vogliamo parlarvi oggi, ad esempio, è una di queste; il Dogecoin; vediamo bene di cosa si tratta nelle prossime righe.

Dogecoin: la meme token

La storia di questa moneta virtuale iniziò nel 2013, ben 4 anni dopo la nascita del più noto Bitcoin che aveva già cominciato da tempo a macinare numeri e sfoggiare il suo potenziale. A differenza di quest’ultimo, però, il Dogecoin fu creato per scherzo, in segno di scherno a numerose criptovalute nascenti di dubbia credibilità. Sia l’immagine che il nome della valuta, infatti, riportano chiaramente il cane Doge, lo Shiba Inu che ha sfondato il web con numerosi meme tra i più condivisi tra i social media. Questo, come diversi altri fattori, ha contribuito abbondantemente a creare il successo della moneta. Un’altra grande fautrice, poi, è stata la mossa da parte dei creatori di Dogecoin, i quali si sono impegnati diverse volte in campagne di tipo umanitario come la costruzione di un bacino d’acqua in Kenia oppure diverse raccolte fondi per dare supporto ad associazioni fondate su patologie serie.

I due fattori, quello dal punto di vista filantropico e quello social, hanno decisamente fatto sì che la criptovaluta si creasse una community molto attiva e soprattutto motivata, cosa che grazie alla piattaforme social di Twitter e Reddit si mostrò un vero e proprio trampolino di lancio verso il successo. La moneta in questione, infatti, non ci ha messo molto ad attirare l’attenzione di Elon Musk, noto imprenditore sudafricano CEO di Tesla e Twitter che si è autoproclamato il “Dogefather” per il suo forte appoggio su questa criptovaluta. Non a caso Musk ha sempre dimostrato un grande interesse per le operazioni umanitarie di qualunque tipo ed ha dichiarato pubblicamnete che il Dogecoin fosse “la moneta della gente poichè divertente, irriverente ed organica”, facendo così schizzare non solo le quotazioni di mercato ma anche la capitalizzazione. Insomma, è anche grazie a diversi VIP come Elon Musk che questa cripto ha potuto riscontrare tutto questo successo arrivando a totalizzare una capitalizzazione di mercato di oltre 9 miliardi di Dollari.