Il bonifico è per certo una delle operazioni più svolte per trasferire del denaro da un conto corrente all’altro. Grazie a questa comodità non solo possiamo mandare dei soldi a qualcuno che non si trova nella stessa stanza, ma persino se si trova in un altro stato. Sin da quando abbiamo la facoltà di gestire le nostre banche da una semplicissima app sullo smartphone, poi, quella che era già una grandissima comodità è stata incentivata dal fatto che ognuno, in qualsiasi momento, ha la facoltà di predisporre un bonifico per qualunque ragione e cifra. Chissà cosa penserebbero adesso i nostri bisnonni se spiegassimo loro quanta facoltà abbiamo grazie ad un semplice smartphone!
Bonifico bancario: qualche informazione in più
Oltre che essere il metodo più facile per trasferire denaro, il bonifico bancario è anche il più sicuro e legale che esista. Ogni operazione telematica si rivela perfettamente tracciabile e facilmente identificabile grazie ad alcune informazioni importanti che consentono alle autorità competenti di conoscere a chi stiamo mandando una somma di denaro, a quanto ammonta e per quale ragione. Per questo motivo, quando predisponiamo un bonifico, dobbiamo sempre fare attenzione a che siano presenti i seguenti dati: il mittente, l’IBAN del conto, il codice BIC/SWIFT che spesso si autocompila, l’importo e la causale.
Quest’ultima, appunto, rivela a chi sta effettuando il controllo qual è la ragione per cui quei soldi si stanno spostando. Non si tratta di un dato obbligatorio per legge, tuttavia è sempre meglio che non manchi, non solo affinchè anche noi stessi possiamo organizzare meglio le entrate e le uscite dal conto, ma anche in modo da non avere problemi in futuro con il Fisco, specialmente nel caso in cui si dovesse trattare di cifre importanti a più zeri.
Quanti soldi posso inviare rimanendo nel range legale? Beh, a dirla tutta, non esiste alcun limite; qualsiasi somma può essere trasferita tenendo sempre conto che si tratta di qualcosa che non sarà estraneo alle autorità, per cui nel caso in cui stiate muovendo un quantitativo di soldi molto alto è bene che teniate sempre tutta la documentazione che provi la legalità di quanto svolto. La cosa, invece, è un po’ diversa nel caso in cui si tratti di bonifici da fuori l’area SEPA per l’Italia oppure viceversa; in questo caso, infatti, è necessario che superati i 12,500€ circa, il trasferimento si accompagni anche di una documentazione che comunica e conferma quanto sta avvenendo all’Agenzia delle Entrate o chi di dovere.