In certi casi è davvero inevitabile che con l’arrivo delle temperature più calde che le nostre case inizino a riempirsi di farfalline. Il punto più colpito, poi, è proprio la dispensa e questo avviene prima di tutto perchè questi animali sono in cerca di cibo e poi perchè prediligono posti bui. La dispensa, dunque, specialmente se si tratta di un luogo che è sempre al riparo della luce del sole ed in più è ricco di cibi che appartengono alla loro catena alimentare, automaticamente diventa un luogo perfetto.
Tarme del cibo: qualche informazione in più
Queste farfalline, infatti, che prendono il nome comune di tarme del cibo, si nutrono principalmente di alimenti di tipo secco, per cui è molto semplice che si fermino in pianta stabile in un luogo ricco di pasta, ad esempio, oppure riso ed altri tipi di cereali, legumi, zucchero e cacao in polvere. Se poi il luogo che riescono a trovare è anche abbastanza caldo ed umido, potrete stare certi che queste saranno portate a deporre le uova ed invadere a tutti gli effetti il luogo in cui si trovano.
Nel caso in cui abbiate il dubbio che questa cosa stia succedendo a voi, vi sarà abbastanza semplice identificare l’animale che dorme solitamente sul muro come una comunissima farfallina, mentre le tracce lasciate nel cibo possono essere diverse; ad esempio si possono trovare dei filamenti di colore chiaro all’interno delle confezioni, dei forellini sul pacco, bozzoli vari oppure altre presenze vive come larve o farfalline adulte. Badate bene che ognuna di esse ha la capacità di deporre fino a 300 uova per ogni covata, ciò significa che il problema non è da prendere sottogamba, altrimenti prima che ve ne accorgiate potreste ritrovarvi la dispensa piena.
Se volete evitare direttamente il problema alla radice, ad esempio, una cosa molto utile che potreste fare è iniziare ad adoperare dei contenitori in vetro per contenere gli alimenti. In questo modo l’animale non avrebbe modo di accedere a gran parte dei cibi e sarà disincentivato a stabilizzarsi all’interno del vostro stipetto o dispensa che sia. Un altro ottimo repellente, poi, è l’alloro con il profumo delle sue foglie; se proprio volete stare tranquilli ad esempio potreste metterne qualche foglia all’interno di ogni confezione, in modo da non trovare sorprese non gradite.
Se invece l’infestazione è già evidente, l’unica cosa che potrete fare sarà dare una bella pulizia dopo aver svuotato il tutto, prima con l’aspirapolvere e poi con acqua calda, aceto ed olio essenziale di menta. In seguito però, prima di rimettere tutti i cibi all’interno, è necessario buttare via tutto ciò che è stato già contaminato.