Anche per quest’anno, il 2023, il canone Rai sarà all’interno della bolletta elettrica ed è questa la vera novità. Contrariamente a quanto era emerso in precedenza nel mondo delle istituzioni, ecco che è arrivata la conferma della rateizzazione dell’importo a livello bimestrale nella bolletta della luce.
Il Governo che si è insediato dopo le elezioni politiche del mese di settembre, prosegue dunque sulla linea già tracciata, andando contro le aspettative di milioni di cittadini, che auspicavano l’abolizione di questa tassa nei tempi brevi. Pertanto anche per quest’anno nuovo, il canone Rai continua ad essere dovuto da chiunque possegga (anche se non è proprietario) almeno una televisione, sia usata in ambito familiare, sia nell’esercizio di attività lavorative.
Se è vero che ulteriori novità dell’ultima ora potrebbero presentarsi con le varie modifiche della legge di Bilancio, è altrettanto vero che, almeno per ciò che riguarda il canone Rai, non sembrano esserci dubbi sulla conferma del canone, almeno per quest’anno appena iniziato. Attenzione però, perché, anche per il 2023 è possibile chiedere l’esonero dal versamento della tassa sulla televisione.
In quali circostanze è possibile farlo?
In tutti i cittadini italiani sono infatti tenuti al pagamento di questa tassa e, proprio sul piano dei soggetti esonerati, non abbiamo sostanziali novità rispetto agli anni passati. Sono sempre due le categorie che possono evitare di pagare l’abbonamento radiotelevisivo italiano e questo riguarda tutti i cittadini che non hanno una TV o un apparecchio con sintonizzatore per la ricezione dei canali in chiaro.
Questo vale anche per chi non possiede neanche un’utenza elettrica e le persone che hanno compiuto 75 anni di età e che hanno dichiarato un reddito annuo pari o più basso di 8mila euro. Per richiedere l’esenzione a questo pagamento, basta compilare il citato modello di dichiarazione sostitutiva in PDF e dopo aver seguito tutte le istruzioni, l’interessato a non pagare l’abbonamento del canone Rai causa diritto all’esonero, dovrà consegnare tutti i documenti richiesti all’Amministrazione finanziaria.