Shiba Inu (SHIB) è una criptovaluta decentralizzata che è stata creata ormai tre anni fa, nel 2020, da una persona anonima, sotto lo pseudonimo Ryoshi. Il token SHIB è un token ERC-20 basato su Ethereum ed è creato come concorrente diretto di Dogecoin ma non supporta gli smart contract e non è garantito da alcun asset; esso può comunque essere trasferito da un utente all’altro.
Cosa da notare è che si tratta di una valuta virtuale che, a differenza di tutte le altre, è nata assolutamente per gioco. SHIB è inoltre una delle tante criptovalute a tema canino che, a differenza di Dogecoin, sta costruendo un intero ecosistema intorno a sé chiamato ShibaSwap che attualmente è composto da due token: LEASH e BONE.
LEASH era in origine un token con un’offerta elastica ma recentemente gli sviluppatori hanno rimosso la funzione rebase al fine di aumentare il suo già grande potenziale; ha un’offerta totale di 107.647 token ed ha diversi incentivi e ricompense su ShibaSwap. BONE è invece un governance token che consente alla ShibArmy di votare sulle proposte future per il progetto più recente e ha un’offerta totale di 250.000 token.
Ma quant’è il valore oggi di questa criptovaluta Shiba Inu?
Ad oggi, il valore di Shiba Inu, equivale a qualche millesimo di centesimo di dollaro ma nonostante questo, la capitalizzazione di mercato equivale alla bella cifra di 4,8 miliardi e sempre più gente sta pensando di investire su di essa.
E’ comunque certo che non si tratta di una criptovaluta che arriverà alle cifre del Bitcoin, anche perché nessun’altra si avvicina neanche solo minimamente al valore di un solo elemento ma è pur sempre in continua crescita riuscendo a farsi valere. In questo momento, per esempio, il valore di un singolo Bitcoin equivale a 16.435 euro ma nei mesi futuri si parla di una crescita del 163% il che è davvero una notizia grandiosa per tutti quelli che stanno pensando di acquistare.