Poche cose riescono a “dar fastidio” all’italiano medio come il Canone Rai, che pur non corrispondendo ad una forma di pagamento obbligatorio legato al possesso della televisione, riesce ad “urtare” molti cittadini che quasi normalmente considerano questo elettrodomestico come fondamentale. Molti caldeggiano da sempre una abrogazione completa dell’imposta televisiva, ma in quali condizioni il Canone Rai non va pagato?
Da quando non si paga più il Canone Rai in bolletta? “Attenzione”
La tassa televisiva non è una unicità legata al nostro paese, in quanto esiste anche in nazioni come Germania e Francia (dove costa anche decisamente di più), mentre in altre realtà è stato eliminato il concetto stesso di tassa televisiva, oppure l’importo è stato spostato presso altre imposte.
Tuttavia il nostro ordinamento non può fare a meno di questa imposta, che spesso non viene concepita come tale: essendo una tassa, viene regolamentata dall’Agenzia delle Entrate e corrisponde ad un modello di tassa di 90 euro annui, dilazionati in 10 rate da 9 euro l’una, associata alle fatture dell’anno solare dell’energia elettrica, formulazione concepita dal 2016 e non più modificata.
Esistono però alcuni casi in cui è possibile chiedere l’esenzione totale di questa imposta, corrispondenti prevalentemente ai seguenti stati:
- Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
- Militari delle Forze Armate Italiane e quelli di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
- Chi non dispone di un televisore presso il proprio domicilio
In tutti questi casi è previsa una differenziata forma di modulazione, presente presso il portale dell’Agenzia delle Entrate a questo indirizzo.
I moduli vanno riempiti ed associati alla copia di un documento di identità, per poi essere inviato tramite posta raccomandata in un plico senza busta all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.