Ecco quanto valgono questi antichi gioielli: ecco quali. “Pazzesco”

Nella terminologia “vera e propria” il gioiello non configura necessariamente un oggetto realizzato con metalli e pietre preziose, ma qualsiasi opera di lavorazione con fini estetici può rientrare nella categoria. Dal punto di vista storico gli esseri umani hanno infatti iniziato a sviluppare gioielli dalle prime, piuttosto grezze, capacità di sviluppare utensili, prima della scoperta dei metalli ma quasi subito, essendo adibiti ad un utilizzo “non pratico” come gli utensili, ai gioielli è stata conferita una funzione non meno importante.

Ecco quanto valgono questi antichi gioielli: ecco quali. “Pazzesco”

I gioielli infatti fin dall’antichità sono stati quasi sempre oggetti sviluppati con metalli e pietre rare, andando a ricoprire un ruolo di sfarzo nonchè economicamente e culturalmente l’impatto, spesso sfruttati per sviluppare fonti di ricchezza in modo definito e stabile.

Dalla seconda metà dell’Ottocento i gioielli hanno iniziato a diventare qualcosa di più che semplici risorse lavorate insieme, ma andando ad acquisire un valore non legato al mero metallo. Ecco perchè ancora oggi sono valutati vari fattori che possono conferire anche ad uno di ridotte dimensioni può effettivamente valere tanto.

Molto dipende infatti dal tipo di lavorazione, quindi dalla manodopera “alle spalle” di un esemplare ma anche dalla “nomea” del produttore, oltre ai conclamati fattori relativi alla purezza degli elementi utilizzati. Il valore di un gioiello quindi tende a non “calare” in modo economico come per quanto riguarda oro, argento ed altre risorse.

Ma come capire se un antico gioiello vale molto? Vanno presi in considerazione:

• La purezza e la tipologia di metalli come argento ed oro (considerando la caratura, che è tendenzialmente 14k e 18k) ma anche dallo stato di conservazione.
• La qualità e la precisione delle finiture realizzate, che indicano una manodopera più o meno pregiata.
• La presenza di pietre preziose, in genere viene valutata anche in questo caso la purezza, spesso inerente alla trasparenza.
• Se il gioiello comprende sigle o marchi particolari.