Il giardinaggio è un hobby molto comune soprattutto quando sia ha una passione per la natura, coltivare e far crescere frutta, piante e fiori inoltre dà una soddisfazione notevole ed ha persino diversi benefici psicofisici a seconda dell’età. Tuttavia non tutti sanno come iniziare da zero, e non è sempre facile improvvisarsi provetti del settore se non si hanno né le conoscenze né un minimo di attrezzature di base. A questo proposito, nelle prossime righe vogliamo illustrarvi quali sono gli step principali per iniziare a fare un po’ di giardinaggio in casa propria.
Giardinaggio: da dove partire
Il primo step ha molto poco di fisico, si tratta più che altro di capire che cosa volete ottenere dal vostro giardino. State pensando a fare un orticello? Un piccolo giardino zen? Un prato inglese o una bella giungla ricca di alberi che raggiungeranno un giorno grandi dimensioni? A seconda della risposta che vi siete dati, agirete di conseguenza, ma prima…
È importante conoscere di che tipo di terreno disponete, dunque non c’è modo migliore per capirlo se non effettuare un semplicissimo test. Prendete un pugno di terra e stringetelo tra le mani, se quando lascerete la presa questo si sfalderà rapidamente, è di tipo sabbioso, se invece sarà compatto ed abbastanza aggregato, avete un suolo prettamente argilloso. Anche a seconda del tipo di terreno ovviamene ci sono tipi di piante su cui potrete contare ed altre da scartare, ma tutto sommato in molti casi la cosa è risolvibile con la giusta irrigazione. Un terreno sabbioso nello specifico drena l’acqua più velocemente, mentre uno argilloso la trattiene.
Ad ogni modo vi serviranno anche degli attrezzi; in linea di massima vi saranno sicuramente utili dei guanti, un rastrello, delle cesoie ed una palettina, mentre a seconda di quale sarà lo spostamento di terreno che dovrete fare, anche una zappa ed una vanga potrebbero rivelarsi necessarie.
Abbiamo parlato di suolo, di tipologie di piante e di attrezzi, ma un’altra cosa fondamentale è conoscere anche la zona in quanto a presenza di luce solare ed orientamento, perchè non tutte le piante gradiscono la luce diretta del sole, molte amano stare all’ombra, ed altre ancora a mezz’ombra. Oltre all’orientamento, poi, è importante anche la presenza di ostacoli e/o eventuali alberi, costruzioni o ingombri vari che possano oscurare la luce del sole. Dunque studiare il vostro giardino anche sotto questo aspetto vi sarà utile per la salute delle vostre piante.
L’ultimo importante punto da conoscere a fondo è quello della concimazione: le piante hanno sempre bisogno di nutrienti che trovano sul terreno, ma non sempre questo da solo è sufficiente a fornirgli tutto ciò che necessitano. In determinati periodi dell’anno, dunque, a seconda del tipo di pianta, saranno necessarie delle concimazioni per dare alla pianta almeno i tre elementi di cui ha più bisogno: potassio, fosforo e azoto.