Come costruirsi una piscina da soli? Ecco tutti gli step. “Pazzesco”

Se anche voi quest’anno volete fare lo sgambetto all’estate e procurarvi una bella piscina gonfiabile da mettere in giardino, avete sul serio aperto l’articolo giusto! Una piscina interrata chiaramente ha dei prezzi elevati che non tutti possono permettersi, ma questo non è lo stesso se iniziamo a discutere riguardo una piscina fuori terra, sia che si tratti di una struttura provvisoria che di una definitiva. Nelle prossime righe, ad esempio, vi daremo alcune nozioni sulla costruzione di una piscina fai da te partendo dai classici pallet; vediamo come iniziare.

Costruire una piscina fai da te

Anzitutto bisogna scegliere un posto adeguato, dunque il terreno deve avere un’importante solidità, deve essere facilmente livellabile ed in grado di sostenere un peso rilevante. Considerate infatti che non bisogna tenere conto solo del peso della struttura, ma anche di quello che l’acqua andrete ad aggiungere, un solo metro cubo ad esempio pesa circa una tonnellata.

Anche l’area in cui deciderete di collocare la piscina è molto importante, prima di tutto perchè occorre che sia al riparo del vento e non all’ombra, ed in seguito non ci devono essere alberi o altra vegetazione che possa andare a sporcare l’acqua con foglie, bacche, resina e quant’altro.

  • Una volta stabilita la zona, siete pronti per il primo step: livellate il terreno il più possibile per accogliere la vostra piscina.
  • Dunque calcolate la grandezza che la vostra vasca dovrà avere e disponete di conseguenza i pallet in modo da formare esattamente il perimetro della vostra struttura.
  • A questo punto, specie se la piscina sarà posizionata sul terreno, occorrerà posizionare un telo che possa isolare la struttura dal suolo, quindi assicuratevi anche che i pallet siano adagiati sullo stesso telo.
  • Se siete perfettamente certi di aver raggiunto la forma che vi serve, è il momento di legare prima i pallet tra loro con delle cinghie, e poi inserendo dei pali metallici piantati a terra per un minimo di 25 centimetri dalla superficie.
  • È il momento di trattare il legno contro l’umidità, e dopo di ciò assicuratevi di posizionare sulla parte interna dei pannelli rigidi di metallo o compensato, o in alternativa un altro telo come quello posizionato sul terreno, anch’esso però dovrà essere fissato ai pallet.
  • Dopo aver completato questo passaggio, è il momento di posizionare il liner in PVC, un tessuto che permetterà alla vasca di avere una tenuta stagna.
  • Infine sarà necessario anche istallare un impianto di filtrazione per assicurare sempre un’ottima pulizia dell’acqua e, se lo desiderate, a questo punto potrete procedere anche con una finitura esterna e l’aggiunta di una scaletta per l’accesso alla vasca.

 

Luca Lisuzzo

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