Fammi indovinare: anche tu ti sei accorto che i tuoi oggetti d’argento non sono più lucenti allo stesso modo?! Non preoccuparti, nelle prossime righe vi spieghiamo perchè questo accade e come rimediare.
Perchè gli oggetti d’argento hanno il “vizio” di diventare neri? È incredibile come si tratti di una cornice o un orecchino acquistato solo due mesi fa eppure si presenti già così incredibilmente sporco! State tranquilli, il fatto che si sia annerito, vi dà una prova effettiva che ciò che avete tra le mani sia vero argento; questo, infatti, ha una reazione di ossidazione strettamente legata al tempo che passa a contatto con l’aria.
Anche tutti i gioielli, infatti, e non solo certi tipi di argenteria, sono destinati ad annerirsi rapidamente se dopo averli indossati non li avrete riposti con cura in un luogo al chiuso. Anzi, affinchè lo sappiate, questo è uno dei modi migliori per rallentare al massimo il processo di ossidazione, minore sarà il tempo che l’oggetto passa a contatto con l’aria, per più tempo la pulizia potrà essere procrastinata. Ma perchè parliamo di pulizia? Semplice, perchè la brutta patina scura che non vi consente più di vedere quanto è lucente l’oggetto si può pulire tranquillamente ed in poco tempo.
Pulizia dell’argento ossidato fai da te
Iniziamo dallo specificare che in commercio esistono già tanti tipi di prodotti che potete usare per la pulizia, sia in crema che in polvere; ma se avete un gran quantitativo di argenteria da pulire, sarà meglio ricorrere a metodi più casalinghi dalla resa sicura nonostante low budget!
Il bicarbonato è uno degli alleati migliori su cui possiamo contare in casa, ed anche in questo caso è molto semplice servirsene per mangiare l’ossidazione sul metallo. Prendete una ciotolina e mettete dell’acqua calda, aggiungete del bicarbonato di sodio fino a creare una pasta ed iniziate a spalmarla sull’oggetto strofinando con una pezza fino a quando non noterete che l’ossidazione inizia ad attaccarsi al panno lasciando l’argento. Infine sciacquate bene e godetevi di nuovo la lucentezza.
Un altro metodo se preferite non sporcarvi le mani, poi, si può mettere in atto grazie ad un recipiente, della carta stagnola, acqua calda, sale e bicarbonato. Fate bollire l’acqua in pentola e nel frattempo foderate internamente il recipiente con la carta stagnola, quando l’acqua sarà calda versatela nella bacinella insieme a del sale ed abbondante bicarbonato; immergete i vostri oggetti per un’ora circa, poi, sciacquate sotto acqua corrente e noterete il risultato.