Il miele è senza ombra di dubbio un alimento sano che sotto forma di zuccheri naturali apporta all’organismo dell’energia di lunga durata. Se consumato in modo appropriato e soprattutto nelle giuste dosi e momenti della giornata, esso non fa assolutamente ingrassare. Il miele è molto utilizzato a colazione, ma quali sono gli effetti che provoca? Ecco la verità.
Mangiare il miele a colazione fa bene?
Mangiare miele a colazione fa bene e infatti esso ha un alto potere dolcificante che permette di utilizzare meno prodotti per rendere molto più gustosi gli alimenti al mattino. Costituito principalmente da glucosio e da fruttosio è energetico in quanto si tratta di zuccheri che sono a rapido assorbimento. Questo dà sicuramente una carica di energia e il giusto sprint per riuscire ad affrontare al meglio la prima parte di giornata.
A differenza di altri zuccheri come il saccarosio e il glucosio ad esempio, il miele mantiene i livelli di glicemia bassi, così come il colesterolo e i trigliceridi. Attenzione però, se lo si sceglie al momento dell’acquisto è consigliabile prendere quello non filtrato, perché contiene diversi antiossidanti ottimi per la salute del nostro organismo.
Il miele deve essere di una buona qualità e sull’etichetta è preferibile che sia presente la scritta “a crudo”, perché in questo caso c’è la sicurezza assoluta che non sia stato riscaldato e che non contiene conservanti, anche perché questo alimento più è giovane e più ha un sapore gustosissimo che con gli anni va poi a svanire.
Attenzione però: nonostante sia comunque un alimento non ha scadenza è sempre meglio consumarlo entro i due anni, periodo in cui nessuna delle proprietà benefiche che contiene si riescano a dissolvere. Logicamente questo vale anche se è conservato in modo corretto cioè in un barattolo chiuso per bene, in luoghi freschi ma non umidi.
In conclusione possiamo affermare che mangiare miele a colazione è una sana abitudine che tutti dovremmo prendere per il benessere del nostro corpo ed in più è bene sapere che si associa bene a qualsiasi altro alimento. Non dovrebbe infatti mancare neanche nella colazione di bambini e di anziani, in quanto è inoltre molto digeribile rispetto ad altri dolcificanti artificiali.