Tante volte ci siamo ritrovati ad analizzare monete appartenenti alla Lira scoprendo poi il loro immenso valore; oggi, invece, vogliamo dare uno sguardo insieme a voi ad una moneta appartenente alla serie Euro, che non sembra essere impeccabile come molte, ma presenta un paio di errori di conio. Come abbiamo specificato più volte, gli errori di conio sono dei veri e propri difetti di fabbrica, sbagli scaturiti durante la fase di pressa o di assemblamento della moneta che, se non individuati immediatamente, arrivano in circolazione come una moneta normale fino a quando qualcuno con un occhio più attento non le nota. Quello che vedete più sotto in foto, ad esempio, e un bellissimo errore di conio, assai notevole ed unico nel suo genere.
2€ da 6.000€
In questo articolo, invece, vogliamo portare l’attenzione su una moneta dello stesso valore nominale trovata in vendita su Ebay. Essa, apparentemente, sembra essere un po’ malconcia e forse un po’ male assemblata, guardando meglio, però, riusciamo a notare qualche particolare in più.
Nella parte posteriore, ad esempio, quella dove solitamente ci sta il valore nominale con la scritta “EURO”, sembra non avere la lettera E ben incisa e potremmo definirla come mancante; in alto a destra, inoltre, la parte che divide i due materiali (essendo questa una moneta chiaramente bimetallica) presenta davvero uno spazio eccessivo, una riga netta tra i due colori.
Dall’altra parte, invece, quella anteriore, possiamo notare che non si tratta di 2€ della serie Italiana bensì Belga; al centro, infatti, al posto di una raffigurazione del sommo poeta Dante Alighieri vi è il Re del Belgio. Una particolarità di questa moneta che potrebbe sembrare un errore agli occhi dei meno esperti, inoltre, è il fatto che questo lato dell’esemplare presenta un doppio bordino dorato prima della ghiera argentata. In questo caso, però, non si tratta di un errore, ma di una caratteristica vera e propria.
La parte posteriore, invece, sembra essere effettivamente “sbagliata” in confronto a tutte le altre monete che conosciamo, non solo per il particolare della lettera E, ma anche per il modo grossolano in cui il tutto è rappresentato. Non sappiamo, a questo punto, se potrebbe trattarsi di un falso oppure no, intanto, qualora il venditore dovesse riuscire a trovare un acquirente, guadagnerebbe un bel gruzzoletto da 6.000€. Attraverso questo link, se vorrete, potrete dargli un’occhiata.