Vi siete mai chiesti che cosa significano i numeri che sentiamo nominare ogni volta che ci rechiamo dal gioielliere? In questo articolo di oggi cercheremo di spiegarvi il significato di questa nomenclatura in modo facile e veloce ma prima di tutto bisogna sapere che l’oro, come anche l’argento, è un metallo molto tenero. Questa sua caratteristica lo rende davvero difficile da lavorare e quindi, per la realizzazione dei gioielli, è necessario legarli ad altri metalli che gli conferiscono una durezza e una stabilità maggiore.
Il numero presente sull’oro sta ad identificare la quantità di metallo puro presente in ogni gioiello, che può essere anche misurata in carati o in millesimi. Se si acquista un gioiello in oro 750, allora vuol dire che su 1000 parti, ben 750 sono di oro puro, mentre le altre 250 sono di rame e di argento. Si può anche distinguere facilmente quale dei due metalli sia presente in più quantità osservando il colore del prodotto finito: giallo, bianco o rosa.