Il giardinaggio è un hobby molto diffuso in tutto il mondo, ma per la gente che entra per la prima volta in questo mondo potrebbe essere difficile muovere i primi passi. Proprio come accade per ogni nuovo progetto, agli inizi c’è sempre la paura di commettere errori, dal momento che si hanno tante domande e poche risposte. Nel caso del giardinaggio, poi, il discorso sembra essere amplificato: tra centinaia di specie diverse di piante, tipi di terreno, concimi ed attrezzi, potreste essere scoraggiati. Con l’ausilio di questa guida, però, sarete seguiti passo passo nella scoperta di questo nuovo ed affascinante mondo.
Giardinaggio: i primi passi
Un buon giardiniere, sia esperto che alle prime armi, deve conoscere bene il suo terreno; questo fattore è abbastanza semplice da esaminare, infatti, basterà effettuare un test. Non si tratta di un’analisi complessa da laboratorio, ma vi basterà prendere un po’ della vostra terra e spremerla in un pugno, come se fosse plastilina. Se questa si sbriciola, avremo un suolo sabbioso, mentre se mantiene la sua forma, sarà argilloso. Ovviamente questo piccolo test va fatto in condizioni normali, quindi al di fuori dei periodi di piogge intense e di siccità. Anche se non sembra, questa informazione ci è molto necessaria per saperci poi regolare con le quantità di acqua da somministrare alle nostre piante, in quanto un terreno sabbioso drena velocemente l’acqua, quindi potremo andare incontro a siccità, mentre con un terreno argilloso otterremo l’effetto contrario, quindi si rischia il ristagno idrico.
Una volta capito che tipo di terreno abbiamo, dobbiamo tenere conto del tempo, quindi del cambio delle stagioni. Il nostro giardino dovrà essere pronto in vista dell’arrivo della primavera, così da accogliere le nostre piante, di conseguenza dovremo prepararlo entro la fine dell’inverno con una buona vangatura e conseguente concimazione. Anche lo spazio che abbiamo a disposizione è un elemento da non sottovalutare; ammassare tante piante in uno spazio ristretto, infatti, non solo ne rallenterà la crescita, ma potrà costituire anche un fattore di rischio per la proliferazione di microrganismi e funghi.
Abbiamo la terra, abbiamo le piante, cosa manca? Qualunque sia il vostro grado di esperienza, non potrete fare giardinaggio senza i giusti attrezzi. Per i nuovi arrivati, potrebbe esserci parecchia confusione se si ci ritrova davanti la sezione attrezzatura del negozio fai da te, ma non lasciatevi intimorire, poiché avrete bisogno di pochi semplici strumenti. Iniziamo con una buona vanga ed un rastrello, fondamentali per lavorare al meglio il nostro terreno. Scegliete quello più adatto alle vostre esigenze e che sia comodo da sollevare, ma diffidate degli attrezzi troppo economici in quanto durerebbero molto poco, quindi è preferibile spendere qualcosa in più ma avere una qualità che duri nel tempo.
Poi vi serviranno strumenti per la potatura ed il taglio come le cesoie oppure, nel caso delle siepi, cesoie a manico lungo. Esattamente come nel caso precedente, scegliete modelli che non siano troppo pesanti e che, di conseguenza, vi farebbero stancare in poco tempo. Per poter impiantare le piantine a dimora, avrete bisogno di una cazzuola a mano; nel caso in cui il vostro giardino abbia dei punti difficili da raggiungere, optate per una cazzuola con il manico un po’ più lungo. Come ultima cosa, ma non per importanza, acquistate anche un buon paio di guanti resistenti e antiscivolo, che vi permetteranno di lavorare in tutta sicurezza e riuscire a maneggiare meglio i vostri attrezzi.