L’Agenzia delle Entrate corrisponde ad un ente estremamente importante per la normale gestione di tantissimi servizi che da circa 30 anni sono stati proprio unificati sotto le funzioni di questa forma di ente statale, non propriamente tra i più amati perchè per forza di cose legati al calcolo ed alla gestione delle imposte obbligatorie. Anche se da diversi anni, almeno un decennio, oltre pratiche derivative dall’Agenzia delle Entrate sono state semplificate non sempre una mail che reca l’intestazione relativa va effettivamente presa per buona.
Se ricevi questa mail dell’Agenzia delle Entrate non aprirla
Proprio perchè si tratta di una realtà estremamentte conosciuta e popolare infatti l’Agenzia delle Entrate viene utilizzata in modo “illecito” dai truffatori per una delle più diffuse e ramificate truffe telematiche che sono oramai conosciute ma sempre, purtroppo efficaci, nei contesti online.
Quasi sempre, trattandosi infattti di un ente predisposto alle tasse, molte di queste truffe che mantengono uno stile di testo allarmista nel corpo del messaggio, sono scambiate per vere comunicazioni, e l’intento è proprio quello di far abbassare la guardia e portare impulsivamente a selezionare e magari anche ad aprire gli allegati disposti in queste false mail, che ovviamente non provengono dall’Agenzia delle Entrate, anche se possono fare ricorso ai loghi originali.
Gli allegati ma anche i link interni che sono fortemente “invitati” ad essere cliccati infatti portano la vittima di turno a rischiare di ritrovarsi con delle “intrusioni” vere e proprie nell’ambito telematico come virus, malware oppure addirittura il furto di dati personali, che può comportare anche lo “svuotamento” del proprio conto bancario / prepagata.
Un esempio di mail truffa che reca l’egida dell’Agenzia delle Entrate presenta una formulazione simile alla seguente:
“Con la presente ti informiamo che nel tentativo di rimborsare l’account l’operazione non è andata a buon fine.
Accedi al tuo portale di rimborso per elaborare manualmente il rimborso.
Durante il processo è possibile aggiornare le infromazioni fornite.
– data di pagamento xxxx
– numero della fattura xxxx
– importo xxxx
AGGIORNA
Attenzione, questa mail è documento uffciale per il rimborso”
Come accennato, il vero ente non fa mai ricorso a questo tipo di messaggi che vanno subito cestinati.