Con l’arrivo della bella stagione è molto frequente che si inizino a vedere in giro blatte ed altri tipi di scarafaggi gironzolare per le strade, fuggire tra i tombini e soprattutto aggirarsi per le campagne. Se anche voi durante l’estate vi trasferite in una casa in campagna, ad esempio, in questo caso iniziano ad esserci rischi più concreti che la situazione possa diventare un problema; specialmente se non state attenti a qualche piccolo accorgimento.
Scarafaggi in casa: le possibili cause
Anzitutto iniziamo dal precisare che le cause di un’infestazione di scarafaggi in casa, potranno essere sempre solo delle ipotesi, in quanto è difficile intuire come siano andati realmente i fatti. Nella maggior parte dei casi però, le ipotesi più concrete possono essere motivi di nostra negligenza.
Uno di questi, ad esempio, può essere il lasciare resti di cibo in giro facilmente accessibili in casa. Gli scarafaggi, infatti, sebbene siano ghiotti in particolare di cibi zuccherini, non disdegnano affatto tutti gli altri tipi di alimenti, per cui sono attirati da pane, pasta carne, pesce e persino cioccolato e lievitati. Per questa ragione, se non volete lasciare che la vostra casa diventi un faro per questi animali, semplicemente evitate di lasciare cibo incustodito, specialmente durante la notte.
È nelle ore notturne, in effetti, che si verifica la maggiore attività, in quanto le blatte così come molti altri scarafaggi sono lucifughe, ovvero non amano la luce, né quella solare né quella artificiale. Per rendere più chiaro il concetto, possiamo dire che animali di questo genere escono per cercare viveri più o meno 4 ore dopo lo spegnimento di tutte le luci.
Un’altra cosa che gli scarafaggi necessitano oltre al cibo, così come per l’uomo, è proprio l’acqua, di fatti anche questa potrebbe essere un altro fattore che spinge l’animale ad addentrarsi all’interno delle mura domestiche. In questo caso, ad esempio, la causa potrebbe anche essere una perdita da un sifone, specialmente se nelle vicinanze si trova della spazzatura con scarti di cibo.
Le ultime ipotesi da non depennare mai del tutto, infine, potrebbero attribuire l’arrivo degli scarafaggi in casa ad un pacco di patate in cui vi erano delle uova, ad esempio, un cartone contenente cibo oppure un imballaggio che risiedeva da molto tempo in un luogo al buio e ben riparato. Anche la sporcizia poi fa da galeotta, è risaputo infatti che animali del genere preferiscano vivere nel sudiciume e prediligere ambienti molto poco curati; non a caso si tratta di una specie portatrice di molte malattie.