Cari amici appassionati di numismatica, oggi vogliamo parlarvi di un esemplare che ha davvero dell’incredibile. Nonostante ciò, come sempre, è doveroso fare una premessa per coloro che non sono grandi intenditori del settore.
Errori di conio
Iniziamo dal dire che un errore di conio non è altro che un difetto di fabbrica con cui la moneta viene accidentalmente messa in circolazione. Ogni giorno avviene la produzione di migliaia di esemplari, dunque è perfettamente possibile che in alcuni casi qualcuno possa sfuggire anche se non rientra nei canoni di peso, forma e dimensioni. Quando questo accade, la moneta inizia a circolare liberamente e finire di tasca in tasca fino a quando non incontra un osservatore attento che ne identifica eventuali errori.
Tra i difetti più comuni ci sono la doppia faccia, e cioè quando una moneta non ha due parti diverse bensì una che si ripete due volte, il doppio bordo, l’eccesso di metallo nella circonferenza, la mancanza di un dettaglio come ad esempio la firma dell’autore oppure quella di cui andremo a parlare oggi: la coniazione di una moneta nel materiale sbagliato.
1 centesimo in Nordic Gold
Quello che avete appena letto, è il nome del materiale con cui si coniano normalmente le monete da da 10, 20 e 50 centesimi. Nonostante abbia la parola “Gold” all’interno del suo nome, non contiene alcuna traccia d’oro, bensì si tratta semplicemente di una lega difficile da fondere. La moneta su cui ci siamo imbattuti oggi, però, ha una caratteristica ben precisa, ossia si presenta proprio coniata nel materiale sbagliato. I tagli da 1, 2 e 5 centesimi, di fatti, solitamente sono coniati in acciaio placcato in rame, mentre questa è in Nordic Gold. Per dare un’occhiata all’esemplare di cui stiamo parlando, non dovrete far altro che recarvi su eBay ed in particolare in questo annuncio; noterete non solo una foto dove la moneta è affiancata ad una nel materiale corretto, ma anche il fatto che è in vendita alla folle cifra di 14.000€!
A spiegare questo prezzo vi è il fatto che il mondo del collezionismo ha questo bizzarro modus operandi: più è strana e difettosa una moneta, maggiore è il valore che le si attribuisce. Questo perché, checché se ne dica, l’esemplare potrebbe benissimo anche essere unico al mondo. Di fatto non sappiamo sappiamo se il prezzo attribuito dal proprietario sia congruo al valore effettivo della moneta o se è effettivamente stabilito senza alcuna stima da parte di un esperto, ciò che possiamo dire, però, è che qualora dovesse riuscire a venderla si troverebbe in tasca un bel gruzzoletto!