Come molti di noi speravano, anche il 2023 sarà caratterizzato da almeno un bonus che il governo metterà a disposizione per fronteggiare insieme i rincari di luce e gas. Nell’ultimo semestre, infatti, sappiamo bene che la situazione in bolletta non è stata abbastanza facile da digerire e, da quel che sembra, il 2023 potrebbe iniziare con la stessa preoccupante situazione. Nel corso di questi mesi, però, il governo ci ha agevolato come meglio poteva, stanziando dei fondi per un bonus da 200€ a Luglio, uno da 150 a Novembre che comprendesse anche i pensionati, ed uno sgravio fiscale dei contributi previdenziali INPS maggiore di quello a cui eravamo abituati; almeno per questi ultimi sei mesi dell’anno.
Visto il trailer dei costi di luce e gas per il 2023, inoltre, anche questa volta lo Stato proverà a venirci incontro, ed il Governo Meloni, sembra aver appena stanziato la bellezza di 9 miliardi di Euro proprio per aiutare le famiglie con i rincari subiti. Parte di queste risorse, infatti, serviranno a finanziare i previsti bonus sociali per l’energia ed il gas nei primi tre mesi dell’anno in arrivo. Per aiutare un maggior numero di persone possibili, inoltre, lo Stato ha predisposto un innalzamento della soglia ISEE necessaria per rientrare nel diritto del bonus. Quest’ultima, infatti, è salita da 12 a 15 mila Euro. In questo modo, anche i nuclei familiari con un ISEE leggermente più elevato potranno beneficiare dei vari bonus. Invariato, rimarrà, invece, il tetto massimo dell’ISEE per famiglie numerose con almeno 4 figli, fisso, da diverso tempo, a 20.000€
Come richiedere i bonus previsti per i rincari?
Niente paura, nessuna richiesta sarà necessaria. Tutte le famiglie con un ISEE inferiore ai 15.000 Euro (20.000 per famiglie numerose con almeno 4 figli) rientreranno in automatico nella procedura e saranno ammesse direttamente nel procedimento di riconoscimento dei bonus sociali. Lo stesso varrà, inoltre, per i possessori di reddito di cittadinanza o titolari di un trattamento pensionistico.