La mozzarella è un’invenzione che ha guadagnato davvero una vasta popolarità tra i buongustai di tutto il mondo. Per più di 7 secoli, il formaggio è riuscito a passare da prodotto utilizzato esclusivamente da pellegrini e nomadi, ad un piatto senza il quale nessun evento festivo può fare a meno della sua presenza.
Si tratta di un formaggio morbido che è arrivato da noi dal sud Italia. La parola stessa, “mozzarella” deriva dal dialetto napoletano modificato, da cui il verbo “mozzare” viene tradotto come “tagliare”. Nella sua patria, è più comunemente utilizzato come condimento base sulla pizza, nelle insalate, negli snack e persino nella pasta.
Il sapore di questa delizi italiana è perfettamente in grado di rendere un piatto semplice come il calzone davvero popolare e uno spuntino leggero come ad esempio la caprese, un punto fermo per tutti. Anche i bufali, il cui latte viene usato per fare questo appetitoso prodotto, devono essere ringraziati.
Effetti della mozzarella sulle donne
Si raccomanda di includere la mozzarella nella loro dieta, poiché tale prodotto può agire come ottima prevenzione contro il cancro al seno. Inoltre, il formaggio è in grado di aiutare ad evitare le emicranie e il mal di testa. Le sostanze contenute aiutano il corpo a distribuire in maniera omogenea tutta l’energia, convertendo il grasso accumulato in un’ulteriore fonte di energia.
In gravidanza
Le donne incinte si sa, hanno un bisogno maggiore di vitamina B12 in quanto aiutano a sostenere lo sviluppo del sistema circolatorio del feto. Inoltre, la vitamina aiuta a mantenere i livelli di energia e a combattere la fatica assicurano anche il normale sviluppo del cervello e del sistema nervoso del futuro nascituro.
La mozzarella ha controindicazioni?
Nonostante in molti la considerino un prodotto sicuro, ci sono ancora delle restrizioni riguardanti il suo consumo. Per esempio, il formaggio risulta essere controindicato nella glomerulonefrite cronica e nella pressione alta e dovrebbe anche essere consumata con moderazione da coloro che soffrono di edema o di insufficienza renale. Questa vera prelibatezza è però severamente vietata in caso di intolleranza alle proteine del latte, e non dovrebbe essere mangiata neanche in piccole quantità, dato che può causare gravi reazioni allergiche.