Il nuovo secolo ed il nuovo millennio hanno evidenziato numerosi cambiamenti che si sono susseguiti ma anche sovrapposti nel giro di pochi anni, ad esempio l’affermazione di internet, la crisi economica iniziata nel 2007 e la forma evoluta della globalizzazione sono solo alcuni degli eventi rilevanti che hanno condizionato le nostre vite. Anche in ambito economico tutti questi fattori hanno avuto un ruolo importante nella concretizzazione del concetto delle criptovalute, grazie all’introduzione di Bitcoin nelle economie mondiali, inizialmente passato sottotraccia ma poi “esploso” in modo così importante da essere diventato impossibile da ignorare.
Chi ha acquistato Bitcoin è diventato ricco sfondato: ecco perché
Bitcoin ha infatti inaugurato l’intero concetto di criptovaluta (dall’inglese cryptocurrency) una forma di alternativa di risorse economiche digitali che attraverso un procedimento specifico (generalmente il data mining) sono concepite per sviluppare delle “monete” digitali da utilizzare nell’ambito del trading, ossia la generica forma di investimento finanziario di beni digitali.
A partire dal 2010 Bitcoin è stata gradualmente scelta da molti investitori in quanto il valore non è “controllabile” da una forma di ente o unità generalizzata, quindi un governo o una qualsiasi banca non può imprimere direttamente il proprio valore. Le transazioni sono gestite da una forma di meccanismo di database avanzato che permette la condivisione trasparente di informazioni, definito blockchain.
Sicuramente si affermare senza dubbio che chiunque abbia deciso di investire in Bitcoin in tempi non sospetti possa averci “visto lungo”, anche se la natura stessa delle criptovalute rende queste risorse a dir poco volatili, perchè a determinarne il valore è sostanzialmente solo la richiesta in aumento o diminuzione del mercato. Più solo gli elementi ad acquistare i token corrispondenti (definiti BTC), più alto sarà il valore.
Un BTC nel 2009 aveva un valore 0,00076 dollari, ma in pochi anni il valore è aumentato in modo esponenziale: nel 2013 è stata superata la quota di 1000 dollari per un singolo BTC fino agli attuali 29 mila dollari.