Da quando l’inflazione si è infranta sulle nostre vite con un’ondata sugli scogli, non si può ancora dire che ne siamo emersi del tutto. Numerose famiglie continuano ad avere problemi economici a causa di tutti gli aumenti riscontrati, e non è per niente facile racimolare qualcosa o arrivare alla fine del mese senza ritrovarsi al punto di partenza. Come sapete è iniziato tutto dall’aumento del carburante, del gas e dell’energia elettrica, cosa che, più di tutte ha decisamente contribuito a dare uno scossone a tutta la situazione poiché è andata ad influire anche sui costi di produzione di numerose aziende che si sono ritrovate costrette ad elevare di parecchio il prezzo del prodotto finito.
Ma non è tutto, perché anche (e soprattutto) nel nostro piccolo abbiamo imparato a fare i conti con cifre che non avevamo mai visto in bolletta. In alcuni casi, infatti, le tariffe che ammontavano a circa 10 centesimi al kilowattora sono addirittura quintuplicate ed hanno raggiunto quota di 50/54. Trattandosi, dunque di una situazione difficile da gestire, anche le compagnie elettriche hanno deciso di aiutarci in qualche modo: se prima per chi faceva un nuovo allaccio vi era la possibilità di scegliere una tariffa dal prezzo inevitabilmente elevato e adeguato alla situazione, adesso ogni fornitore si è impegnato a proporre una tariffa che abbia un prezzo variabile ogni mese, uguale per tutta l’Italia; il cosiddetto “PUN” (Prezzo Unico Nazionale).
Ottimizzare i consumi con gli elettrodomestici
Chi, invece, non ha dovuto fare il nuovo allaccio, si trova comunque in una situazione spiacevole in quanto non solo deve fare i conti con gli aumenti, ma deve anche continuare ad ottimizzare i consumi degli elettrodomestici. Chi era già in possesso di una tariffa bi-oraria, ad esempio, pagherà un prezzo più alto durante le ore diurne, ed uno più ridotto per ogni kilowattora consumato nelle ore serali, notturne, nel weekend e nei giorni festivi.
Per questa ragione, a meno che non abbiate provveduto a cambiare la vostra tariffa sul contratto, dovrete continuare ad usare la lavatrice e gli altri elettrodomestici prevalentemente la sera dopo le 19, il sabato e la domenica, oppure nei giorni di festa. In caso contrario, come sicuramente saprete, il prezzo del consumo sarà molto più elevato. Nel caso in cui decidiate di passare ad una tariffa che anziché avere un prezzo fisso ne ha uno variabile, invece, dovete sempre tenere a mente che il costo si completerà comunque del prezzo del trasporto dell’energia e di quello della tassa di commercializzazione.
