In questo articolo parliamo di gioielli e con questo termine si intendono tutti gli oggetti metallici con pietre preziose che vengono usati per ‘decorare’ il proprio corpo. Questo significato nasce intorno al XVIII secolo e racchiude tutti gli oggetti che sono realizzati dall’uomo, da quello più moderno e recente al più antico. Già sin dall’antichità era molto importante lavorare i metalli con le pietre preziose per creare delle collane, degli anelli, degli orecchini e dei bracciali da indossare.
Più la pietra e il metallo erano preziosi e più il gioiello valeva e questo ovviamente vale anche ai giorni nostri. La cultura di possedere qualsiasi tipo di gioiello in Occidente si è diffusa praticamente fin da subito e le persone sfoggiavano tali oggetti per mostrare il proprio ceto sociale e la propria ricchezza.
Le antiche civiltà hanno sviluppare questo tipo di oggettistica anche per un fine di tipo commerciale; ad oggi esistono comunque diversi gioielli, che vengono però influenzati non soltanto dal tipo di materiale che viene utilizzato ma anche dalla casa di produzione. I gioielli firmati valgono chiaramente molto di più di quelli realizzati da un piccolo artigiano, anche se sono fatti dello stesso materiale.
Se si trovano dei gioielli antichi, i fattori principali che si devono considerare sono davvero pochi. Ad esempio si va a considerare se si tratta di serie speciali o di grandi firme, ma anche la qualità del materiale usato e le varie finiture. Si considera anche il processo di lavorazione, specialmente se fatto a mano o con macchinari. Infine è poi importante considerare anche il taglio specifico e le pietre preziose che questi gioielli contengono.
Bisogna anche tenere conto dello stato in cui si trova l’oggetto, se è stato usurato, se sono presenti dei graffi o delle ammaccature. Quando si trova un cimelio di famiglia e non si sa quanto possa valere è molto meglio farlo vedere dai più esperti così non si rischia di farsi truffare.