Quando si apre un conto corrente in banca è ovvio che andiamo incontro a parecchi fattori di rischio che possono dipendere direttamente dalle nostre azioni ma anche da altro. Vediamo allora insieme quali sono le cose fondamentali di cui essere a conoscenza prima di aprire un conto corrente e quali sono i vari rischi ai quali è possibile incorrere.
La prima cosa da conoscere se abbiamo intenzione di aprire un conto per la primissima volta, sono intanto i costi di gestione e si tratta, a tutti gli effetti, di una cifra mensile o annuale che la banca richiede per far rimanere il conto aperto e ben funzionante. Molti istituti di credito, però, in alcuni casi, abbattono questi costi di gestione a favore dei più giovani oppure a favore di chi effettua una prima apertura ed è quindi il caso di assicurarci per bene di valutare anche questo fattore.
La seconda cosa da attenzionare, anche se forse questa è un po’ più scontata, è cercare di evitare a tutti i costi di portare il conto in rosso, il motivo? Semplice: se impareremo a conoscere per bene come funziona la carta di credito, sapremo con certezza che quando si acquista qualcosa, il denaro non si scala subito dal nostro saldo a meno che tu non si tratti di una carta prepagata.
In altri casi, infatti, è la banca stessa che anticipa quella somma per noi e nel caso in cui venga superata la “cifra di fido”, la banca allora blocca il nostro conto corrente. Un’altra ragione per cui potrebbe avvenire tale blocco è l’intestazione di assegni con delle cifre che superano quelle disponibili o che siano del tutto mancanti. Insomma, non è il caso di fare degli assegni se abbiamo il conto scoperto.
Anche la clonazione e le varie truffe rientrano sicuramente nei molteplici rischi in cui si può incorre a seguito dell’apertura di un conto corrente ed è quindi il caso di fare sempre molta attenzione a prelevare in zone che non conoscete in quanto l’ATM potrebbe essere stato manomesso. La nostra carta di credito potrebbe essere stata a tutti gli effetti clonata ed utilizzata senza nemmeno rendercene conto grazie agli acquisti online visto che in quel caso l’inserimento del pin non è necessario.