Torniamo sul tema Iliad 5G, con un po’ di risposte alle domande più frequenti su questa tecnologia introdotta finalmente da Iliad il 22 dicembre 2020. Con la nuova proposta a tempo Iliad Giga 70 il quarto gestore mobile apre finalmente al 5G, la nuova tecnologia che promette super velocità ma soprattutto latenze ridotte al minimo.
Ma, primissima ed elementare domanda: come si fa ad avere il 5G di Iliad? Prima di rispondere però vi invitiamo ancora a seguire 4fan.info sul Canale Telegram ufficiale cliccando qui.
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Come avere il 5G di Iliad? Come si attiva il 5G Iliad?
Per il momento l’unico modo per attivare il 5G con Iliad è aderire all’offerta Iliad 70 Giga (qui trovate tutte le info su questo piano tariffario). Per le altre offerte Iliad c’è ancora da aspettare un pochino. Chi ha quindi già un’offerta attiva, non può provare l’ebrezza del 5G. Situazione che sicuramente andrà cambiando già nelle prime settimane del 2021 quando per forza di cose Iliad allargherà la platea di possibili fruitori della nuova rete mobile 5G.
Per il momento, va vissuta un po’ come una fase test. Tutto va evidentemente circoscritto ad un numero contenuto di clienti così da poter verificare che vada tutto bene. Del resto il 5G è una tecnologia assolutamente nuova, non solo per Iliad.
Il 5G di Iliad nuovo di zecca
Importante sottolineare come per Iliad il 5G rappresenti davvero una grande opportunità. Mentre nel 4G Iliad per forza di cose è partita all’inseguimento, cercando piano piano di costruire una nuova rete e recuperare l’ovvio gap con gli avversari, nel 5G si parte di fatto alla pari. Anzi Iliad parte in una posizione di vantaggio, costruendo antenne da zero e progettando ex-novo la propria infrastruttura. In questi casi, creare è più facile che aggiornare. Quindi davvero è una tecnologia sulla quale Iliad investirà moltissimo.
Prime città coperte dal 5G Iliad
Milano, Torino e Roma sono le prime tre grandi città coperte, insieme ad altri capoluoghi di media grandezza. Si tratta di una copertura a macchia di leopardo che parte dai grandi centri. Anche le stesse città ufficialmente coperte dal segnale 5G di Iliad hanno ad oggi coperture discontinue, non diffuse in maniera omogenea in tutto il territorio cittadino. Siamo solo agli inizi. Naturalmente dove non prende il 5G di Iliad entra in soccorso il 4G, con lo smartphone che passerà autonomamente tra i diversi network.
Quanto costa Iliad 5G?
Iliad 5G non è un’opzione aggiuntiva e quindi, non costa nulla. È compreso nel prezzo del piano ed è, lo hanno già spiegato i vertici della compagnia, una tecnologia indispensabile a supporto di quelle già esistenti. Il 5G è più verde del 4G perché a parità di dati trasportati richiede meno energia. Ed è ovviamente più “capiente”, consentendo quindi soprattutto nelle grandi città di “svuotare” il resto della rete, diminuendo i rallentamenti in una società oggi sempre più connessa e vorace di giga.
Parliamoci chiaro: non esistevano piani B. Il 5G è il percorso necessario per non far collassare la rete internet, in Italia come nel resto del mondo, tanto più in una condizione particolare come quella venutasi a creare con la crisi del Covid-19.
Speed Test 5G Iliad. Quanto va veloce il 5G?
Domanda super frequente che però merita una risposta un pochino più ampia ed articolata. Allora, il 5G che c’è oggi è una specie di ibrido. Tecnicamente non “cammina” da solo ma si serve del già esistente 4G. Rispetto quindi alle velocità stratosferiche lette in questi mesi, realizzabili nella teoria, siamo oggettivamente lontani. Piano piano ci avvicineremo ai tanti giga scambiati al secondo assolutamente possibili con il 5G stand-alone. Per il momento, accontentiamoci (si fa per dire) di velocità di 3 o 4 volte superiori a quelle del normale 4G.
A Roma, come testimoniato da UpGo.news qui, è possibile sfiorare anche i 100mbps. Una velocità quasi paragonabile alla fibra di casa. Niente male. Anche se come detto all’inizio, il 5G ha anche altre caratteristiche che lo rendono indispensabile. Il risparmio energetico, oggi di vitale importanza per combattere la crisi climatica e la latenza ridotta al minimo, fattore strategico per impieghi come il live gaming online ma anche alcune applicazioni avanzate di lavoro a distanza. Senza perderci in parolone e in tecnicismi eccessivi, possiamo sintetizzare dicendo che lo speed test non è l’unico modo per valutare l’importanza di una tecnologia.
Il 5G non va solo più veloce
Quali reali vantaggi porta il 5G? Questo è bene specificarlo bene perché sull’argomento si fanno spesso troppi errori. In realtà il 5G non arriva per superare solo in velocità le reti già esistenti. In termini di prestazioni, il 4G+ è già abbastanza potente in effetti, anche in utilizzi impegnativi come lo streaming di video HD.
Il principale vantaggio del 5G sono i ridottissimi tempi di latenza. Una qualità che permetterà piano piano l’integrazione di nuove funzionalità sia sui nostri smartphone ma anche negli oggetti di casa integrati in rete. Realtà aumentata, internet of things, telemedicina ma anche giochi online immersivi. Un mondo di servizi e nuove applicazioni che saranno possibili solo con le nuove reti. Una sfida verso il futuro ormai prossimo che, per evidenti ragioni, Iliad non può farsi sfuggire.
I timori sul 5G
Come dicevamo, gli investimenti di Iliad vanno incoraggiati e tutelati, a beneficio del sistema Italia e di tutti i consumatori italiani. E per tutela intendiamo anche una presa di posizione più forte del Governo centrale rispetto alle troppe fake news relative al 5G.
Teorie bizzarre da diverso tempo fanno il giro del web, finendo per influenzare anche le amministrazioni locali, i piccoli comuni, le associazioni. Un allarme lanciato da Iliad ma anche dagli altri gestori telefonici che in questi mesi hanno incontrato innumerevoli difficoltà nell’installare nuove antenne (non solo 5G). E si sono trovati di fatto impossibilitati a sfruttare le licenze profumatamente pagate e indispensabili allo sviluppo del Paese.
I diversi player ora ovviamente pretendono una normativa più chiara, snella ed equilibrata.