Ecco quanto varrà Dogecoin il prossimo mese: “pazzesco”

Il mondo delle criptovalute oggi è estremamente diversificato, in quanto si contano quasi 20 mila di queste risorse digitali, spesso considerate ed accomunate alle “valute” anche se in realtà sono più simili a beni di investimento. Dogecoin corrisponde appieno a questa descrizione ed ha una storia alle spalle decisamente interessante.

Ecco quanto varrà Dogecoin il prossimo mese: “pazzesco”

Dogecoin infatti è stata una delle prime criptovalute a diventare anche popolare al di fuori del contesto stesso, in quanto costituisce la prima forma di Meme crypto, vale a dire una risorsa digitale basata su crittografia che non è inizialmente concepita con fini di guadagno veri e propri ma che può effettivamente godere di un interesse sempre maggiore grazie alla diffusione mediatica sul web, grazie anche ad un logo riconoscibile come è proprio il cane Doge Meme, una forma di meme estremamente popolare a partire dallo scorso decennio.

Dogecoin ha costituito una sorta di mini fenomeno di massa a partire dal 2014, anno di “creazione” da parte di un singolo programmatore che ne ha fatto da subito una forma di “parodia” di Bitcoin, all’epoca nelle fasi iniziali della sua ascesa.

Il valore, anche grazie ad un effetto “simpatia”, ha iniziato ad aumentare in modo importante, e da valori praticamente nulli per singolo token DOGE, in pochi anni la valuta, anche utilizzata nell’ottica di operazioni benefiche e campagne no profit, ha guadagnato addirittura una posizione nella TOP 10 tra le crypto più capitalizzate, un traguardo che ha mantenuto a lungo.

Da circa un anno e mezzo Dogecoin attraversa una fase di calo che però non si è intensificata in modo particolare rispetto alle altre valute, anzi si può paradossalmente considerare Dogecoin come più stabile rispetto a molte altre crypto.

Il valore attuale è di 0,084 dollari, lontano dalla soglia massima di oltre 0,50 dollari raggiunta nel 2021 ma che appare comunque in ascesa. Molti sono pronti a puntare nuovamente su Dogecoin che già nel prossimo mese potrebbe toccare nuovamente i 0,10 dollari.