Bonus casa, ecco tutte le novità che devi sapere: “attenzione”

Sono davvero numerosi i Bonus Casa disponibili nel nuovo 2023 per incentivare la riqualificazione edilizia, l’adeguamento energetico ma anche per aiutare i cittadini che si trovano in difficoltà economica. Alle agevolazioni in vigore da prima si aggiungono anche delle proroghe previste dalla Legge di Bilancio 2023 e da altri provvedimenti che sono stati emanati nel corso dello scorso anno.

Parliamo, tra le tante novità, del restyling del Superbonus previsto dal Decreto Aiuti oppure del nuovo bonus acquisto case green che è stato introdotto dalla Manovra 2023 o del bonus mobili con il tetto di spesa a 8.000 euro. In questa breve guida vi elenchiamo allora, in modo chiaro e dettagliato, quali sono tutti i Bonus Casa attivi quest’anno e vi diamo tutte le informazioni utili per il loro utilizzo.

Bonus Casa, ecco le importanti novità

• Nuovo Bonus acquisto Case Green: si tratta di una misura adottata per favorire la ripresa del mercato immobiliare dopo il Covid e la crisi economica internazionale; tale misura consiste in una detrazione IVA del 50% a fronte dell’acquisto, effettuato entro il 2023, di abitazioni di classe energetica A o B vendute dalle imprese costruttrici.
• Superbonus al 90% che prevede la diminuzione da cui restano esclusi però tutti gli interventi sulle unità unifamiliari per cui il bonus resta al 110 fino al 31 marzo 2023 a patto che siano stati completati almeno il 30% dei lavori entro il mese di settembre.
• Tuttavia la novità è questa: il Decreto Aiuti Quater. Esso ha differito la possibilità di fruire dell’agevolazione piena ai condomini che hanno deliberato i lavori entro il 18 novembre dello scorso anno e che hanno presentato la CILAS entro il 2022.
• Bonus Mobili che prevede la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A in cui il tetto di spesa sarebbe dovuto scendere da 10.000 a 5.000 euro, ma la Legge di Bilancio 2023 l’ha bloccato a 8.000 euro.
• Bonus barriere architettoniche: detrazione al 75% delle spese sostenute per eliminare gli ostacoli alla mobilità negli edifici. Questo bonus spetta anche a fronte dell’istallazione di impianti di automazione, oltre all’abbattimento di scale, di scalini e di tramezzi.