Se avete intenzione di vendere i vostri gioielli in oro, o magari di sapere quanto costa l’oro al grammo, è bene conoscere in modo aggiornato e specifico la quotazione dell’oro 18k (carati). Più precisamente, quando si vuole vendere un proprio gioiello, si fa riferimento al prezzo dell’oro usato, che esprime il costo al grammo dell’oro non puro, che è composto da una percentuale di altre leghe metalliche al suo interno.
Contrariamente da quanto si possa pensare, vedere il costo al grammo dell’oro e valutarne poi la quotazione a 18 carati è abbastanza semplice, a patto però di conoscere le giuste proporzioni e sapere che cosa differenzia l’oro puro da quello non puro. Ciò che per il momento è importante sapere, è che il prezzo dell’oro 18k di oggi dipende molto dal prezzo dell’oro a 24k quindi la materia prima di riferimento, quotata dalla Borsa di Londra.
Quotazione oro usato 18k
Per comprendere più nel dettaglio come calcolare il prezzo dell’oro a 18k (carati) e sapere a quanto va al grammo, è importante precisare che cosa si intende con “oro usato” e cosa per “oro puro”. Per “oro usato a 18k” si intende quell’oro che è già stato utilizzato per la costruzione dei gioielli, dei lingotti, o per altre attività e che presenta al suo interno una certa percentuale di oro ed una percentuale di altri materiali e di leghe differenti.
Più nello specifico, l’oro 18k contiene 750 parti di oro e 250 parti di altri elementi che sono diversi dall’oro. Per questo motivo non viene definito “puro”, un appellativo che spetta solo all’oro a 24k, ovvero quello con la maggior percentuale di oro. La quotazione dell’oro usato a 18k è calcolata considerando solo il prezzo dell’oro puro, che è l’unico che si può trovare sulla Borsa di Londra e sulle piazze di scambio del mondo.