Se anche tu fai già parte del mondo dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) o se comunque vuoi avvicinarti ad essi per la prima volta e, quindi, comprare ed investire, è possibile affermare che ora come ora sarebbe il periodo che fa più al caso tuo, difatti, le politiche monetarie espansive della BCE hanno reso possibile un maggior interessamento da parte di nuovi soggetti. A tal proposito, vi spiegheremo in breve il loro funzionamento consigliando allo stesso tempo quelli che vale la pena di acquistare, in relazione ad i vostri gusti e durata di utilizzo e suddividendoli, inoltre, in due categorie: BTP a breve e medio termine e BTP a lunga scadenza.
Su quali tipi di BPM investire?
In relazione ai BTP a breve e medio termine, possiamo citarne alcuni caratterizzati da una durata abbastanza soddisfacente ma breve appunto, pertanto sono soggetti ad una instabilità notevolmente ridotta e dovuta dai movimenti dei tassi; troviamo quindi:
- BTPI-15 settembre 2024 al 2,35% – IT0005004426, un titolo indicizzato all’inflazione che può dare particolari soddisfazioni in caso di aumento dei prezzi. Questo porta di conseguenza all’incremento del valore del rimborso che cresce in relazione al carovita europeo; attualmente si prevede un rendimento all’incirca del 7 %, stando a quanto afferma Fineco.
- BTP-ITALIA 24OT24 – IT0005217770, grazie al tipo di inflazione e cedole che abbiamo in Italia, questo titolo riesce a far fruttare nel caso in cui ci fosse una risalita dei prezzi pari a quella attuale (7 %).
Spostandoci invece sui BTP a lungo termine, parliamo di quei bond con scadenza superiore ai 5 anni, pertanto include tipologie alquanto eterogenee trovando addirittura quelli con durata fino ai 50 anni. In questo caso la soglia di rischio sarà nettamente maggiore, dato che piccole variazioni nei tassi di rendimento potrebbero portare a situazioni difficili sul valore attuale dei titoli. Sono consigliati investimenti in questa tipologia BTP ovviamente lunghi e quindi se, ad esempio, si vogliono ampiamente utilizzare e magari i tassi di interesse potrebbero anche scendere; tra i più rilevanti abbiamo:
- BTP 1 settembre 2050 2,45% – IT0005398406, la sua scadenza avviene in data 1 settembre, con una cedola annua lorda pari al 2,45%, è sottoposta continuamente a variazioni in relazione sia all’offerta che alla domanda. Il suo prezzo dipende dalle oscillazioni dei tassi di interesse richiesti dal mercato ed è quindi è un titolo speculativo, che va bene sia in caso di strategie di acquisto e detenzione, sia per gli interessati ad attività trading di medio periodo; infine, il guadagno concreto a scadenza è del 4,18%.
- BTP-FUTURA 17 NV 2028 – IT0005425761, essendo quotato al 82,39 con una cedola annua dello 0,35%, il rendimento è del 3,93% netto ed un incremento delle cedole con il passare del tempo è certo.
- BTP 01 Marzo 2032 all’1,65% – IT0005094088, le stime di esso sono praticamente crollate, troviamo un prezzo di 79,36 ed un rendimento netto del 4,17%.