Il diabete è una delle patologie più diffuse al mondo e nonostante ciò, ci sono ancora persone estranee all’argomento e persino a che cosa consista realmente; dunque prima di addentrarci in quali sono i sintomi, cercheremo di fare una breve descrizione di che cosa è esattamente. Per fare ciò, iniziamo dal definire che cos’è una malattia autoimmune: si tratta di una condizione generata e di conseguenza dipendente dal nostro sistema immunitario; per spiegarlo in maniera semplice, è come se un plotone di soldati venisse attaccato dalla stessa sua fazione senza che quest’ultima sia stata in grado di riconoscerli. In una malattia autoimmune infatti, le cellule del nostro organismo vengono distrutte dai nostri stessi anticorpi che apparentemente non sembrano in grado di riconoscerne la provenienza. Per farla breve dunque, si tratta di una sorta di sistema di autosabotaggio che gli anticorpi mettono in atto.
Il diabete poi, oltre ad essere una patologia autoimmune, è anche cronico, ossia di lunga durata e che non ha una possibilità di guarigione ma che allo stesso tempo non comporta una morte imminente. Quello che caratterizza il diabete è l’iperglicemia, ovvero la presenza eccessiva di glucosio (e quindi zucchero) nel sangue, dovuta ad un’assente secrezione di insulina (l’ormone che si occupa di regolare i livelli di glucosio nell’organismo) oppure ad una non sufficiente. In questi casi di conseguenza, è possibile fare una distinzione in due generi di diabete:
quello di tipo 1: che consiste in una totale assenza di produzione di insulina;
e quello di tipo 2: nel caso in cui non solo c’è una secrezione di insulina ridotta, ma che in più questa non viene adeguatamente percepita dal fegato, i muscoli ed il tessuto adiposo.
Sintomi del diabete: tipo 1
- Palato asciutto con conseguente aumento della sete;
- Minzione frequente;
- Enuresi notturna incontrollata;
- Stanchezza, assenza di forze ed energie sufficienti;
- Senso dell’appetito costante;
- Vista offuscata;
- Perdita di peso repentina.
In questo caso l’insorgenza della malattia è improvvisa e la diagnosi è già possibile anche solo con alcuni di questi sintomi, è necessario anche solo che i livelli di glicemia siano elevati rispetto alla media.
I sintomi del diabete di tipo 2, invece, sono i seguenti:
- Formicolio ed intorpidimento delle estremità degli arti;
- Una guarigione lenta da ferite ed infezioni;
e così come il diabete di tipo 1 troviamo anche:
- Minzione frequente;
- Sete e fame eccessive e costanti;
- Vista offuscata;
- Mancanza di energie.
Come potrete immaginare, essendo questi sintomi non troppo invasivi, la diagnosi di questo tipo di diabete non è semplice come quella della prima branca, non a caso si tratta di una patologia che può richiedere anni prima di essere diagnosticata.