Permessi casette da giardino: ecco cosa dice la legge

Se possiedi un giardino ampio sicuramente ti sarà balenata in mente l’idea di acquistare o costruire una casetta da giardino, così da riporre al sui interno tutte le “cianfrusaglie” che odia tanto tua moglie, ma se tutto ciò sembra abbastanza immediato lo stato impone dei divieti e sanzioni previste per i trasgressori.

In questo articolo andremo a trattare le linee guida, così da fornire un giudizio più accurato prima di procedere all’acquisto o eventualmente ribonificare le strutture già presenti e evitare costose sanzioni.

Tipologie di casette

In commercio si possono trovare diverse tipologie di strutture, che si differenziano principalmente per i materiali da cui sono costituite:

• Casette in legno: le più diffuse in commercio, e anche le più costose, sono tendenzialmente preferite per le proprietà estetiche e il buon isolamento termico.
• Casette in lamiera: più economiche di quelle in legno e anche se qualcuna può risultare gradevole alla vista hanno delle pessime performance di isolamento, trasformandosi in forni d’estate e celle frigo d’inverno.
• Casette in pvc: una via di mezzo, ottime in isolamento ma meno durevoli e resistenti, gradevoli alla vista ma dal costo elevato.
• Casette in tela: o gazebi, puramente estetiche adatte a creare zone d’ombra nel tuo giardino.

Le dimensioni in commercio sono tra le più svariate, partendo da 4 metri quadri ed arrivando fino ai 20.

I prezzi, sono dettatiti dai questi principali parametri, materiale utilizzato e dimensione contribuiscono in alcuni casi a ad sborsare parecchi soldi come ad esempio questa casetta da giardino in legno | 25m2 venduta da Leroy Merlin a 3532€

Attenzione alle sanzioni, cosa dice la normativa

Ogni nazione ha una propria normativa riguardante la costruzione o installazione di casette da giardino. Per quanto riguarda lo Stato Italiano , quella vigente può variare leggermente a livello regionale, quindi è sempre importante verificare le differenze locali prima di costruirle o installarle. Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali che si applicano in tutto il paese:
Permesso di costruzione o autorizzazione: In genere, la costruzione di casette da giardino richiede un permesso per costruire rilasciato dal comune di appartenenza . È necessario presentare una domanda fornendo i documenti necessari e successivamente, se corretti, il permesso viene rilasciato.
Superficie e altezza: Esistono limiti sulla superficie massima della casetta di legno da giardino che possono variare da comune a comune. L’altezza della struttura potrebbe essere regolamentata e dipendere da diversi fattori come la zona in cui si trova e la distanza dai confini.
Zonizzazione: È importante verificare le disposizioni di zonizzazione del proprio comune o della propria regione per capire se è possibile e costruire casette da giardino nella propria area. Alcuni comuni potrebbero consentire l’installazione di casette di legno solo in specifiche zone residenziali o rurali.
Distanze e confini: ci sono molte linee guida sulle distanze minime da mantenere rispetto ai confini del lotto e alle strutture adiacenti.
Materiali e aspetto estetico: In alcuni casi, ci potrebbero essere regole riguardanti i materiali che possono essere utilizzati per la costruzione di queste casette. Alcuni enti locali o regionali possono prevedere solo l’utilizzo di materiali ecologici e sostenibili e di rispettare gli standard estetici della zona per garantirne l’integrazione con l’ambiente circostante.
È fondamentale quindi consultare il comune o gli enti locali competenti per ottenere le informazioni specifiche sulla normativa vigente nella propria area prima di procedere con la costruzione di una casetta di legno da giardino.