Quanto arriverà a valere l’oro usato? Le previsioni

L’oro è molto più del minerale e metallo che simboleggia la ricchezza, ma ha avuto e mantiene un valore culturale e “d’impatto emotivo” sensibile sugli esseri umani per vari motivi, uno in primis l’incredibile duttilità che questo elemento chimico, riconosciuto con la sigla AU sulla tavola periodica e considerato un “metallo nobile”, che ha reso l’oro così utile e “resistente” anche sul mercato dell’usato.

Quanto arriverà a valere l’oro usato nei prossimi mesi? Le previsioni

La categorizzazione tra i metalli nobili non è casuale in quanto indica una certa duttilità, ma soprattutto resistenza agli elementi e quindi grande affidabilità. E’ anche economicamente definito un metallo considerato alla stregua degli altri beni rifugio in quanto il valore pur essendo determinato da numerosi fattori anche piuttosto importanti, tende a non cambiare in maniera troppo repentina (in modo diametralmente opposto ad esempio rispetto alle criptovalute), fattore che ancora oggi rende questo metallo molto utile ed utilizzabile come base economica e d’investimento.

Al dettaglio continua a venire utilizzato come oggetto di scambio anche se oramai le nazioni europee non fanno più uso del sistema economico definito Sistema Aureo che in maniera diversificata, metteva sostanzialmente l’oro al centro di ogni forma di spesa e rendeva possibile utilizzarlo alla stregua di monete.

Nelle condizioni di crisi ma più in generale in contesti instabili, l’oro usato tende a rappresentare sia “l’ultima spiaggia” per i cittadini più in difficoltà ma anche fonte di grandi guadagni, e con la richiesta in aumento, anche il valore tende ad aumentare.

L’inizio di questo 2023 in tal senso è emblematico ed ha evidenziato una certa natura rialzista dell’oro: considerando che in Italia l’oro usato corrisponde tendenzialmente a quello maggiormente utilizzato per i gioielli ossia a 18 carati, il valore appare in sensibile crescita avendo superato al dettaglio una valutazione media di 40 euro al grammo.

Nel corso del primo trimestre del 2023 potrà anche valere più di 44 euro al grammo secondo le previsioni più accreditate.