il bonus trasporti pubblici è un sostegno che può coprire il 100% della spesa di un fino a un massimo di 60 euro, sfruttabile nel trasporto pubblico locale, regionale, interregionale, per il trasporto ferroviario nazionale e regionale, per abbonamenti annuali e mensuali, esclusi i servizi di prima classe, executive, business. Ne potranno usufruire chi nel 2021 abbia maturato un reddito lordo inferiore a 35mila euro. Dal primo di settembre sarà possibile presentare domanda, in questo articolo scopriremo cosa necessita e come effettuarla.
Cosa serve e come richiederlo
Il contributo può essere richiesto da persone fisiche, per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico con un reddito entro i 35.000 euro. Il Bonus deve essere utilizzato acquistando un abbonamento entro il mese solare di emissione. Per usufruirne sarà necessario possedere un CUD (certificazione unica) per verificare il reddito che successivamente verrà indicato anche nel 730 o nel modello redditi. Il Ministero del Lavoro ha messo a disposizione un portale dove è possibile presentare domanda bonustrasporti.lavoro.gov . Per accedere al portale sarà necessario possedere lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la CIE (Carta d’Identità Elettronica), immettere le anagrafiche richieste, dichiarare di essere di possedere un reddito annuo lordo inferiore a 35.000 euro, inserire la dichiarazione sostitutiva di autocertificazione, indicare l’importo del buono che può coprire il 100% della spesa di un fino a un massimo di 60 euro e il gestore del servizio di trasporto. I fondi stanziati sono circa 100 milioni di euro di conseguenza i bonus verranno erogati secondo l’ordine con cui sono state presentate le domande fino ad esaurimento di quest’ultimo. In questo link trovate la lista dei gestori di trasporti idonei per presentare la domanda.