La moneta dei 20 centesimi di Euro è una di quelle in cui non ci siamo mai soffermati. Sarà interessante, dunque, nelle prossime righe di questo articolo, scoprire insieme i particolari che la caratterizzano; vediamo di cosa si tratta.
Come prima cosa, è importante dire che l’autrice è una donna; sin dalla prima coniazione delle 500 Lire bimetalliche, infatti, anche le donne poterono assumere questo ruolo; l’Italia, inoltre, fu la prima a dare questa possibilità rispetto a tutto il mondo. Il dritto dei 20 centesimi che tutti conosciamo, come saprete già, presenta un’opera d’arte. Si tratta di un’opera futurista che prende nome di “Forme uniche di continuità nello spazio” e fu realizzata da Umberto Boccioni nel 1913. I particolari della moneta, inoltre, sono parecchi. Anzitutto, non trattandosi di una moneta bimetallica come l’Euro o i due Euro, le stelle che, solitamente, si trovano nella ghiera, questa volta sono posizionate a cornice attorno tutta la rappresentazione.
Altri particolari ” sparsi” qui e lì sono: La lettera R che simboleggia la Zecca di Roma; le lettere R ed I sovrapposte ad indicare le parole “Repubblica italiana”; ed in basso, perfettamente al centro, la scritta M.A.C., ovvero le iniziali dell’autrice Maria Angela Cassol.
Valore ed errori di conio
Direi che, decisamente in questo caso, non si può parlare di moneta rara, in quanto, questo specifico esemplare, esiste in centinaia di milioni di pezzi. Che cos’è, dunque, che rende questa moneta di valore? Semplice, un errore di conio. Da quando abbiamo iniziato ad analizzare le monete, infatti, noi di 4fan.info, abbiamo sempre specificato che un errore di conio, è proprio ciò che potrebbe elevare il valore di una moneta anche se con una tiratura immensa. Certo è, che questo dipende principalmente da quanto questo è evidente; per avere un valore altissimo, questo deve essere lampante agli occhi di chi guarda anche se non si tratta di un esperto.
Su Ebay, ad esempio, ce ne sono parecchi esemplari in vendita e partono da 200 fino ad arrivare ai 1850€. Interessante, inoltre, notare come alcuni di questi particolari siano dettagli davvero minimi che, però, anche in questo caso, fanno la differenza.