Sarà sicuramente capitato anche voi, qualche volta, di rovistare in casa alla ricerca di qualcosa e trovarne un’altra che non vi aspettavate affatto. Beh, questo, è proprio quello che è successo non troppo tempo a fa a due persone che, nella ricerca di qualocsa di totalmente diverso, si ritrovarono in casa un libretto postale dimenticato.
Il libretto postale, nello specifico, è un fondo di risparmi che nacque diversi anni fa. Il funzionamento bene o male, era molto simile a quello di molte polizze e fondi pensione odierni. Ovvero ci si recava alla posta e si apriva una sorta di conto risparmi depositando una cifra iniziale. A quel punto si poteva continuare a versare una somma di tanto in tanto, o lasciare che i primi soldi inseriti lievitassero grazie agli interessi. In molte occasioni, le cire che ne scaturirono furono delle vere e proprie fortune e questo, non fece altro, come una pubblicità ben piazzata, che invogliare sempre più gente ad aprire un conto del genere.
Il libretto postale
Oggi giorno, nel caso in cui anche noi fossimo i possessori di un prodotto simile, si stratterebbe sicuramente di qualcosa di astratto, che potremmo gestire da un sito web o comunque dai nostri smartphone come una comunissima app di banking. Diversi anni fa, invece, quando ancora tutto ciò non esisteva, questo famoso libretto postale era cartaceo. A causa di ciò, effettivamente, c’era da mettere in conto che si potesse anche perdere e, propbabilmente, fu quello che accadde ai due soggetti di cui vi accennavamo prima.
Questi, però, ne giovarono certamente del ritrovamento! Scoprirono, infatti, che la somma depositata era cresciuta fino a sfiorare i 300.000€! Una somma esorbitante che nessuno di loro si aspettava, anche perchè, entrambi aprirono il conto del libretto quando ancora c’era la Lira. Insomma, fossi in te, mi informerei con i miei genitori o i miei nonni se hanno mai posseduto qualcosa del genere! Chissà che non possa trattarsi di un nuovo caso di fortuna trovata!
