Cari amici appassionati di filatelia, eccoci tornati con un nuovo incredibile francobollo da analizzare insieme. Oggi vogliamo parlarvi del “Jenny rovesciato“, traduzione del nome originale “inverted Jenny”. Questo esemplare, lasciatecelo dire, è uno dei più incredibili in assoluto in quanto, oltre alla sua grande rarità, racchiude anche un errore di stampa.
The “inverted Jenny”
Tanto per cominciare, occorre specificare che questo francobollo ebbe, sin da subito, un costo più elevato rispetto a quella che era la media di allora e la motivazione è molto semplice: fu concepito per affrancare la posta aerea, il che, chiaramente, non era una cosa che tutti potevano permettersi. Il costo era quello di 24 centesimi e, proprio per il suo ruolo, la raffigurazione stabilita fu quella di un aeroplano; precisamente il Curtiss JN-4 Jenny, da cui, come avrete capito, scaturisce parte del nome.
I colori di questo francobollo, essendo di costo più elevato, furono ben tre di tonalità completamnete diverse, in modo da disincentivare la creazione di esemplari contraffatti. La carta su cui avveniva la stampa era bianca e poi si trovava un riquadro rosso cone le varie scritte “U.S. POSTAGE” e “24 CENTS“. Si trattava infatti di un francobollo statunitense. Al centro, per riprendere il terzo colore della bandiera americana, poi si pensò alla stampa dell’aeroplano di colore blu.
Valore e rarità
Ciò che lo differiva, ancora una volta da altri esemplari di francobollo, però, era il fatto che, per avere due colori diversi, dovesse essere passato sotto le macchine stampatrici almeno due volte, la prima per il colore rosso; la seconda per quello blu. Il susseguirsi delle vicende, poi, volle che almeno un foglio da 100 pezzi di questa serie di francobolli, risultò avere l’aeroplano al centro totalmente sotto sopra; e questo, cari amici, come voi starete già immaginando, ne decretò un gran valore non solo per il suo errore che lo fece diventare un pezzo amibitissimo delle collezioni più belle, ma anche per la grande rarità.
Pensate che il foglio da 100 si vendette sempre per intero fino a quando, qualche anno fa, il proprietario decise di ritagliarlo in pezzi da 4 elementi poichè capì che sarebbe riuscito a ricavarne di più. Beh, fece maledettamente bene perchè egli riuscì a vendere ogni parte da quattro ad una cifra di circa 2.8 milioni di Euro.