L’euro, in tutte le sue diverse tipologie di versioni e di formati monetari ha sempre fatto parlare molto di sé anche per via della poca (o niente) utilità di alcune emissioni, quali ad esempio le monete da €0,01 e €0,02 euro, che rapidamente sono state arginate ed utilizzate con sempre minor frequenza, fino a quattro anni fa, nel 2018, quando la zecca italiana ha scelto in maniera ufficiale di non coniarle più.
In ambito collezionistico proprio alcune di queste monete possono però valere delle cifre incredibilmente alte. Ed è comunque ironico sapere che proprio una nazione come l’Italia ha sviluppato probabilmente la moneta da 1 centesimo di euro più ambita di tutte.
Gli appassionati di numismatica la riconosceranno sicuramente, in quanto la moneta da 1 centesimo “sbagliato”, definita anche 1 centesimo Mole Antonelliana rappresenta un pezzo estremamente raro e molto ambito.
La zecca di Roma nel 2002 ha realizzato per errore una serie di monete da 1 centesimo che rappresentano la Mole Antonelliana di Torino, al posto del Castel del Monte come al solito. Di fatto si tratta della raffigurazione che normalmente è presente sulla moneta da 2 centesimi che però per errore, appunto, è stata riportata su quella da 1.
Ma non finisce mica qui perché, a rendere unica questa moneta unica e rara c’è anche il fatto che ha il diametro e in generale le dimensioni di una moneta da 2 centesimi di euro, ossia 18,75 millimetri: un doppio errore che ha fatto quindi, schizzare notevolmente, il valore della monetina in questione.
Furono coniati all’incirca 7000 pezzi in questo modo ma la maggior parte di esse fu distrutta prima della sua circolazione, fatta eccezione per almeno un centinaio di esemplari, diventati subito ambitissimi dai collezionisti di tutt’Europa. Il valore è infatti molto alto: una valutazione “media” di tale centesimo particolare è di soli 50 euro, ma pensate che all’asta alcuni esemplari vennero venduti per oltre 6000 euro.