Il gettone telefonico è oramai considerato un vero “pezzo da museo”, quasi completamente sconosciuto dalle nuove generazioni e spesso anche rimosso dalla memoria di chi ha pochi anni di più, nonostante sia stato utilizzato fino a non troppi anni fa: il processo tecnologico in continuo avanzamento ci ha oramai abituati ad un progressivo cambio di abitudini e di metodologie di comunicazione che continuano ad influenzarci sempre di più.
Il gettone telefonico era strumento indispensabile per poter effettuare delle chiamate presso telefoni pubblici e cabine telefoniche, e ha trovato grande diffusione nel nostro paese a partire dal secondo dopoguerra. E’ stato coniato fino al 1980, quando poi è stato affiancato e gradualmente sostituito dalle classiche tessere telefoniche, anche se è il caso di ricordare che l’ultima cabina funzionante a gettoni è stata disabilitata soltanto nel 2001, in quanto prima di allora molte cabine erano state abilitate per il funzionamento combinato di gettoni e schede.
Fin da prima della completa dismissione, i gettoni telefonici sono quindi divenuti presto degli oggetti da collezionare: il valore dei gettoni più rari in genere non arriva a toccare cifre molto elevate ma comunque un collezionista di gettoni telefonici può togliersi un bel po’ di soddisfazioni. Ad una prima occhiata ogni gettone è uguale ad un altro ma in realtà alcuni dettagli possono differenziali, uno su tutti ad esempio è la serie di 4 cifre presenti su uno dei lati, che identifica un particolare periodo di produzione ma è presente anche una sigla.
Vi ricordate il gettone 7903? Quanto vale oggi?
Sono diversi i gettoni che possono recare la sigla 7903: per i primi si tratta di quelli marchiati IPM, che in condizioni buone valgono fino a 2.50 euro, cifre molto simili sono per l’equivalente CMM, mentre sensibilmente più raro è quello che riporta la sigla UT. Si tratta di un esemplare un po’ più raro che, a seconda delle condizioni di conservazione, vale dai 3 ai 5 euro. Comunque sia può non essere facilissimo risalire a dei gettoni in buone condizioni, essendo spesso stati utilizzati in modi particolari.