Quanto valgono i 2 euro con i fiori? La risposta toglie il fiato

La moneta da 2 euro corrisponde ad una delle valute maggiormente riconoscibili e diffuse in senso generico, da  ogni punto di vista. Questo perchè assieme all’emissione da 1 euro è l’unica realizzata con due leghe metalliche distinte. Le 2 euro sono anche le più ricercate dai collezionisti indubbiamente perchè  spesso le raffigurazioni più simboliche sono realizzate su  attraverso questo formato, come i caratteristici fiori della Finlandia.

Quanto valgono i 2 euro con i fiori? La risposta toglie il fiato

I 2 euro finlandesi infatti sono “dedicati” proprio alla  pianta di lampone artico, una delle forme di flora più comuni del continente nordico. Si tratta di una moneta relativamente rara vista la densità di popolazione della Finlandia, che è tra quelle più ridotte di qualsiasi altro paese dell’Unione Europea, se rapportata alle dimensioni.

La raffigurazione dei due fiori di lampone artico è stata adottata dalla zecca finlandese fin dal 2002 ed è stata mantenuta ancora oggi, presente poco sopra l’anno di coniatura. E’ una moneta che non vale moltissimo ma se si è in possesso dell’esemplare giusto è possibile guadagnare cifre anche importanti.

Un esempio è la moneta da 2 euro con i fiori finlandesi del 2006, ma non quella più comune, riconoscibile dagli stati europei distanziati nei confini, ma l’emissione decisamente più rara, coniata in 55 mila esemplari, che invece pur essendo del 2006 ha già la “nuova” faccia comune, che presenta tutte le nazioni collegate senza confini di sorta.

La rarità di questa emissione è stata evidenziata anche dai collezionisti e per questo motivo è molto ricercata da oramai oltre un decennio, contribuendo a far aumentare il valore effettivo fino a 30 euro (esemplare in buono stato) a 100 euro (esemplare in Fior di Conio).

Tutte le altre emissioni con i fiori non sono rare, in quanto il valore corrisponde a quello facciale, ossia di 2 euro.