Il Bitcoin è una tra le criptovalute più conosciute in tutto il mondo. E’ quella che ha sicuramente avuto un ottimo incremento, infatti in soli 12 anni è passato da non avere alcun valore a superare i bei 60.000 dollari: si tratta di una crescita davvero molto notevole, che ha reso ricchissime diverse persone, che hanno rischiato ed investito in questa moneta virtuale.
Ovviamente i primi investitori hanno guadagnato molto di più rispetto, invece, a chi ha aspettato e ha investito un po’ dopo. Come abbiamo già detto, le prime persone ad investire nei bitcoin hanno guadagnato davvero bei soldi. Ad esempio, all’incirca una decina d’anni fa o poco più, tale moneta veniva scambiata per 3.50 dollari e quindi con 1000 dollari, si potevano acquistare circa 286 Bitcoin. Nei mesi iniziali del 2021, il prezzo di un bitcoin è aumentato fino ad arrivare a 57.800.
Quindi chi aveva comprato, ad esempio, 286 Bitcoin per soli 1000 dollari, si è ritrovato poi con un vero e proprio patrimonio: questo vuol dire che 286 Bitcoin, oggi, varrebbero circa 16,530 milioni di dollari. Ma è chiaro che non tutti sono però stati così fortunati, ovviamente in quanto investire non è qualcosa di così semplice e comunque si deve sempre avere un piano di azione e soprattutto si deve capire quando è il momento giusto. Infatti, l’investitore deve essere bravo a captare al momento giusto se ritirarsi o meno, senza perdere tutti i suoi risparmi.
Un aspetto molto importante di questa moneta è che è molto volatile ed incredibilmente imprevedibile. Il Bitcoin ha visto due picchi notevoli, ma anche dei ribassi non indifferenti, come in questo periodo. Infatti dopo la ripresa, questa criptovaluta, sta avendo ulteriori ribassi, anche molto consistenti.
Questi cali, sono dovuti in particolar modo a dei fattori esterni, come l’inflazione, la guerra contro l’Ucraina, ma anche della crisi energetica o della pandemia stessa, appena vissuta e non ancora diventata un lontano ricordo. È importante quindi, prima di investire, controllare per bene tutti gli andamenti e i possibili crolli o rialzi che possono verificarsi. Non resta quindi all’investitore, che sperare che questa ‘crisi’, finisca quanto prima e che il prezzo del bitcoin si rialzi senza subire ulteriori danni.