L’arancia è sicuramente uno dei frutti più consumati ed apprezzati fra tutti che appartiene alla famiglia delle Rutacee; si tratta di un antico ibrido che è risultato un incrocio di ben oltre 4000 anni fa tra il pomelo e il mandarino. E’ una grandissima fonte di vitamina C ed è molto amata dai bambini che la prediligono però sotto forma di succo ma anche dagli adulti che tendono a mangiarla in prossimità del periodo invernale, per tentare di allontanare il rischio di influenze e raffreddori vari e fastidiosi.
In realtà, però, questo frutto ha così tante proprietà che legarlo soltanto alla semplice fonte di vitamina C è un po’ riduttivo: si tratta, infatti, di un alimento che fa bene sotto molteplici aspetti e che per tale motivo è bene mangiare tutti i giorni dell’anno.
L’arancia offre davvero svariati vantaggi a chi le mangia con una certa frequenza e ne basta infatti soltanto una al giorno per ottenere diversi benefici: una sola arancia possiede infatti fibre, vitamina B1, potassio, calcio, acido folico e molto altro. L’arancia riesce anche a rafforzare il sistema immunitario, a donare energia e, sia intera che sotto forma di succo, aiuta ad iniziare la giornata con la giusta carica prevenendo la formazione dei calcoli renali.
Il consumo di arance previene perfino le malattie cardiache e grazie alla quantità di potassio presente, riesce ad aiutare il cuore a lavorare meglio, evitando il rischio di aritmie e riducendo il colesterolo cattivo. Anche se l’arancia può essere consumata intera o come succo, al fine di poter usufruire di tutti gli effetti dovuti alla presenza di fibra, è preferibile mangiarla intera.
La si può consumare al mattino a spicchi ma anche durante il giorno per un piccolo spuntino ma un altro modo per consumarla è anche all’interno delle insalate che avranno quindi un gusto più forte e saranno ancora più ricche di proprietà benefiche.