Ormai da diversi anni è avvenuta la conversione del sistema televisivo, da analogico a digitale, il che comprende alcune sostanziali differenze come l’impossibilità del disturbo del segnale trasmesso. Mentre l’analogico si basava su misurazioni fisiche con onde vere e proprie, il segnale digitale si basa un si sistema che prevede una modulazione, appunto, digitale, ossia una serie di numeri. Per questo, il segnale arriva in maniera “più pulita” ed è impassibile a rumori o indebolimenti durante il ciclo di trasmissione.
Oggi, a distanza di 11 anni da questo cambiamento, ne stiamo affrontano un secondo, che prevede uno switch off (ovvero uno scollegamento in favore del digitale) dei canali Rai in modalità DVB-T2. Il cambiamento, in realtà, ha già iniziato il suo corso nel Dicembre 2022 e la transazione definitiva è avvenuta entro la fine di Gennaio di quest’anno; così, tutte le tv che non sono omologate a ricevere questa nuova tipologia di segnale, smetteranno definitivamente di trasmettere.
Che cosa cambia?
Anzitutto, iniziamo con lo specificare perchè questo cambiamento si è reso necessario; potremmo definirlo come una modernizzazione di diverse reti televisive alla tecnologia 5G; in questo modo, avranno un’efficienza maggiore con la stessa trasmissione di dati ma ad una frequenza minore, il che permette di risparmiare banda ed il passaggio di un quantitativo maggiore di canali e contenuti a cui accedere. La codifica, che che prende il nome di MPEG4, dunque, in parole povere, ci consentirà di avere accesso a molti più canali e contenuti rispetto a prima in cui eravamo legati ad una codifica MPEG2.
Tuttavia, nonostante si tratti ovviamente di una miglioria, non è detto che tutte le televisioni che abbiamo in casa si rivelino compatibili a ricevere questo tipo di segnale, specialmente quelle che hanno già qualche anno, potrebbero non rivelarsi adatte. Per capire se la vostra televisione ha subito questa omologazione in grado di accogliere le nuove frequenze, fortunatamente esiste una sorta di test molto rapido da portare a termine, sintonizzando la tv sul canale 100 e 200, ad esempio, nel caso in cui appaia la scritta “Test HEVC Main10”, vuol dire che la televisione è compatibile e non è richiesto alcun cambiamento.