Il concetto di terreno abbandonato costituisce qualcosa di non così “strano” al giorno d’oggi, specie per una nazione come l’Italia che da decenni interi deve fare i conti con vari fenomeni, come lo spopolamento dei piccoli comuni e dei borghi antichi, che hanno portato a svariati problemi. Ma ogni forma di terreno abbandonato può essere una possibilità di guadagno, nel medio e nel lungo periodo.
Hai un terreno abbandonato? Ecco come potrebbe renderti ricco
Come si può guadagnare da un terreno abbandonato? In vari modi, anche se è bene specificare che non tutti i terreni sono effettivamente convenienti in questa opera di riutilizzo. Molto dipende dalla zona, dalla proprietà attuale e dal tipo di collegamento logistico dello stesso.
Va prima considerata la potenzialità del suolo, ad esempio se è adatto a qualche tipo di coltivazione ma se la risposta è negativa, se l’area si trova fuori città può essere anche una buona idea adibire lo spazio ad allevamento di lumache e lombrichi (utilizzati in vari settori, come quello alimentare così come cosmetico).
Una buona idea alternativa è quella di disporre il terreno ad un utilizzo “ludico” ad esempio investendo per lo sviluppo di un campo da calcio, calcetto ma anche tennis o padel, questi ultimi in particolare decisamente lucrosi nei mesi primaverili ed estivi.
Fondamentale comprendere anche lo stato di proprietà del terreno: se è ancora di proprietà di qualcuno ma ha un aspetto dismesso, è molto probabile riuscire a strappare un prezzo conveniente, oppure ottenerlo addirittura a titolo gratuito, ma se il proprietario non è effettivamente presente, ed il terreno è gestito dal comune, esiste la possibilità di ottenere l’utilizzo gratuitamente.
Se entro un sufficiente lasso di tempo un altro precedente proprietario non fa valere la precedente proprietà, il terreno diventa nostro per usucapione, una sorta di “strumento legale” che ha questo effetto.