Il valore del Dollaro torna a salire senza sosta. La settimana scorsa, abbiamo dato un’occhiata a come la situazione, centesimo dopo centesimo, stesse ritornando quella di una volta con l’Euro che può vantare un piccolo vantaggio sulla valuta americana. Oggi, a distanza di una settimana, la situazione ci sembra quasi la stessa anche se l’Euro sembra aver perso un centesimo di vantaggio. Poco male, l’interesse principale è che non si arrivi nuovamente ad una fase in cui le due valute hanno esattamente lo stesso valore. Questo, in particolare, è un evento a cui abbiamo assistito a Luglio dell’anno scorso e, se avete un minimo di conoscenza in questo campo dell’economia, saprete essere la prima volta che si registrò una parità a distanza di più di 20 anni.
La valuta mondiale
Ma perché il Dollaro è così importante, e come mai moltissimi paesi pendono dalla sua tendenza? In realtà è davvero molto semplice, perché il Dollaro USA è la valuta più utilizzata al mondo e dunque qualsiasi cambiamento, anche se può sembrare minimo, nella realtà dei fatti non lo è. In primis va ad intaccare quelli che sono gli scambi tra importazioni ed esportazioni agevolandosi dove la valuta di scambio vale meno e perdendo nel nostro caso in cui, almeno in questi giorni, vale di più.
1€, infatti, in questi giorni equivale a 1,7 Dollari, ciò significa che fortunatamente in questo periodo stiamo mantenendo un minimo di vantaggio, cosa che, come dicevamo poc’anzi, non è una cosa che riguarda solo noi. Il Dollaro, essendo la valuta più utilizzata, con le sue prestazioni altalenanti sta profondamente intaccando anche numerosi altri stati. Se vogliamo rendere il ragionamento più facile, possiamo dire che sta lentamente impoverendo tutti quelli che non sono paesi petroliferi arricchendo se stesso che, al contrario, giova parecchio da tutti gli aumenti dell’inflazione, specialmente quelli inerenti il carburante.
Anche questa volta, la cosa migliore da fare è attendere e sperare che l’Euro mantenga questo andamento o si indirizzi verso una crescita o che, quanto meno, il Dollaro non salga ulteriormente diminuendo la differenza tra le due valute. Ad ogni modo, come sempre, vi terremo aggiornati.