Anche tu fai fatica a stare dietro agli aumenti e cerchi in tutti i modi di ottimizzare i consumi? Partire da quelli elettrici, visto che sono quelli che più di tutto ci fanno consumare più energia, di certo è una buona mossa. In genere si tratta di piccoli accorgimenti come optare per delle lampadine a led, cambiare gli elettrodomestici in favore di quelli che hanno un’ottima classe energetica, oppure studiare bene come sfruttare la propria tariffa della fornitura elettrica.
Come funzionano le offerte di Luce?
In genere ci sono due opzioni: una mono oraria che un prezzo uguale ad ogni ora del giorno e della notte, ed una bi- oraria che si compone di due prezzi diversi al kilowattora. Il primo prezzo, in genere sempre più alto di quello che troviamo nella prima tariffa, è valido dalle ore 8.00 alle 19:00 di sera; mentre il secondo, valido dalle 19.00 alle 8:00 è sempre più basso di entrambi prezzi precedenti. Questo comporta il fatto che l’energia, durante le ore notturne, ha un prezzo minore ed è conveniente avviare lavatrice e lavastoviglie di notte. Inclusi nella fascia di prezzo più bassa, inoltre, ci sono anche il fine settimana a partire dal sabato ed i giorni festivi segnati in rosso sul calendario.
Questa tariffa, tuttavia, non è sempre conveniente allo stesso modo per tutti, per una famiglia che sta fuori tutto il giorno e rincasa la sera potrà essere sicuramente un vantaggio, mentre per una che ha almeno una persona casalinga che rimane in casa tutto il giorno a sbrigare le faccende, sarà sicuramente meglio un’opzione che abbia un prezzo standard fisso a tutte le ore del giorno, e dunque l’offerta mono oraria. In quel caso, avviare gli elettrodomestici ad un orario piuttosto che ad un altro, non fa alcuna differenza; non c’è spreco né convenienza.
Da quando i prezzi dell’energia hanno raggiunto le stelle, però, possiamo vantare di una terza opzione, riservata, principalmente, a coloro che devono effettuare un nuovo allaccio. Si tratta di un’offerta che, anziché avere un costo fisso per ogni kilowattora consumato, ne ha uno variabile ogni mese che neppure la compagnia conosce. È il cosiddetto PUN (prezzo unico nazionale) che si rivela essere, inoltre, il prezzo di costo a cui la compagnia elettrica compra l’energia, una sorta di quota all’ingrosso, dunque.
L’incognita, ad ogni modo, rimane la stessa per tutto il mese, poiché potremo venire a conoscenza del prezzo a cui pagheremo l’energia che abbiamo consumato soltanto quando il mese si è concluso. In questo caso, inoltre, non esiste una scelta tra due tariffe, il prezzo, che è il più basso disponibile, è lo stesso a tutte le ore del giorno 7 giorni su 7. In conclusione, se avete seguito bene la nostra analisi, saprete che avviare gli elettrodomestici di sera conviene solo se avete stipulato una tariffa bi- oraria prima dell’inflazione.