Trova questo francobollo del Regno d’Italia e sei ricco: FOTO

La filatelia è una delle più belle arti che siamo stati in grado di sviluppare nel corso degli anni. Sin dalla sua nascita, il francobollo, si rivelò immediatamente una delle migliori invenzioni mai escogitate, perchè consentiva, e lo fa tutt’ora, di pagare anticipatamente il servizio postale in modo che il destinatario non dovesse sborsare nulla. In questo modo, si evitava di effettuare un servizio che non sarebbe mai stato pagato nel caso in cui chi riceveva la lettera non avesse nulla da dare al postino. Tra stampe sgargianti, personaggi stampati e storie bizzarre, per chi si avvicina a questo settore e vuole saperne di più, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!

Tra i francobolli italiani più famosi, ad esempio spicca il “Gronchi Rosa”, dal valore di 30.000€; un esemplare che rappresentava un aereo in volo dall’Italia verso il sud America per il viaggio del Presidente Gronchi. Questo esemplare, ha una bizzarra storia in quanto il giorno dopo dalla prima emissione fu ritirato dal commercio per una polemica sollevata dall’ambasciatore peruviano in Italia che si indignò per via del fatto che i confini del suo stato non fossero rappresentati correttamente. Fatto sta, che per questa ragione, quel francobollo fu immediatamente ritirato e corretto; mentre gli esemplari che sono riusciti a circolare prima di questa drastica decisione, di certo valgono un sacco di soldi, specialmente se hanno viaggiato in aereo con lo stesso Presidente. 

Un altro esemplare molto famoso è il Trinacria, un francobollo emesso durante la dittatura di Garibaldi nel Regno delle due Sicilie. Questo esemplare, a causa del cambio di prezzo del giornale che venne ribassato da mezza Grana a mezzo Tornese, subì solo una variazione di colore che lo vide trasformarsi da rosa a blu. Essendo un francobollo che necessitava di essere strappato per consentire la visione del giornale, la sua versione integra vale decine di migliaia di Euro, specialmente se si tratta di quello rosa prima della modifica.

I francobolli del Regno d’Italia

I francobolli di cui vi abbiamo accennato, tuttavia, si possono ritenere abbastanza “moderni” perchè emessi oltre il ‘900; i più antichi, invece, risalgono al Regno d’Italia, in periodi che risalivano, più che altro, al 1800. Tra questi, ad esempio spicca la prima serie di Umberto I come la sua effigie in un ovale; questa fu realizzata in diversi colori per differirne il valore e la più cara in circolazione sembra essere quella che vedete in foto nel formato da 5 centesimi verde. Il costo, infatti, per un esemplare nuovo con gomma integra, si aggirerebbe intorno ai 3500€. Altri colori ed altri formati, poi, come ad esempio quello in giallo da 20 centesimi, nelle stesse condizioni raggiunge i 400€ circa.