Difficile valutare freddamente l’impatto che ha avuto l’euro nel corso delle ultime decadi, trattandosi di una valuta di tipo comunitario che oggi è impiegata da quasi 30 nazioni per un totale di circa 340 milioni di cittadini. Sotto forma di moneta ma anche di banconota, l’euro ha cambiato il volto del denaro ed ha condizionato anche le abitudini dei cittadini. Quasi immediatamente infatti alcuni tagli di banconote come quelle da €0.01 e €0.02 sono state accantonate, ma alcuni di questi esemplari sono divenuti oggetti da collezione.
Questa moneta da €0.01 vale €14.000: ecco quale. FOTO
Non causa della rarità ma la particolarità di alcuni errori di conio. Un esempio molto famoso corrisponde ad una tipologia di raffigurazione da moneta da €0.01 che però risulta essere coniata su un formato da €0.02, il cosiddetto errore di conio “Centesimo sbagliato”, sviluppato in circa 7 mila monete nel 2002 dalla Zecca di Roma e divenuto estremamente popolare in pochi anni.
E’ facile da riconoscere anche perchè i centesimi “minori” non sono più coniati dalla zecca italiana da svariati anni.
Il modello è quello della moneta da 2 centesimi, riconoscibile anche dall’immagine dell Mole Antonelliana di Torino però sul lato dell’emissione numerica è presente la raffigurazione da 1 cent invece che da 2.
Delle migliaia di monete sviluppate con questo errore, solo 100 più o meno sono riuscite a sfuggire alla distruzione, e proprio questi rari esemplari hanno trovato diffusione presso i collezionisti di tutto il mondo.
Il centesimo sbagliato, conosciuto come il centesimo Mole Antonelliana anche per la storia che lo accompagna, è tra le monete comunitarie italiane più rare e per questo più ricercate: un esemplare in buono stato vale almeno 2000 euro, all’asta diversi anni fa un pezzo è stato venduto per più di 6000 euro, ma alcuni di questi esemplari sono stati messi in vendita in tempi più recenti anche per una cifra più che doppia, superiore quindi a 14 mila euro.