Scommetto che anche tu non guardi i tuoi oggetti in argento con gli occhi con cui li guardavi prima, e questo probabilmente perchè non ti sembrano più così belli e lucenti. È risaputo, infatti, che anche se trattato alla perfezione, l’argento annerisce rapidamente a contatto con l’aria, e sulla superficie, la maggior parte delle volte si forma una patina gialla, o peggio, tendente al nero. La motivazione è molto semplice, questo materiale, a contatto con l’ossigeno si ossida.
Si tratta proprio di una caratteristica dell’argento dunque, a dirla tutta, ci sono poche cose che potete fare! La prima, di sicuro è avere cura di riporli sempre in un posto chiuso, che sia essa una bustina in plastica, un porta gioie oppure il cofanetto originale in modo tale da prevenire l’ossidazione e rallentarla in più possibile; la seconda è rimediare semplicemente pulendo l’oggetto e riportandolo a nuovo, e questo vale sia per i gioielli, sia per tutti gli altri oggetti di grandi e piccole dimensioni fatti in questo materiale.
In commercio, ad esempio, esistono numerosi prodotti sia in crema che in polvere specifici per questo utilizzo, ma se avete intenzione di spendere meno ed usare un metodo casalingo, nelle prossime righe ve ne consigliamo alcuni.
Pulire l’argento annerito
Di metodi per fare questa operazione in casa ce ne sono parecchi, ma quelli che riescono a dare risultati più soddisfacenti sono quelli con prodotti semplici come:
- L’aceto: ottimo prodotto per le sue proprietà sgrassanti ed antiossidanti, consente di rimuovere facilmente la patina che si è ossidata in superficie. Per usarlo al meglio unitene un paio di cucchiai in una pentola d’acqua bollente; immergete il vostro oggetto e dopo averlo lasciato in ammollo mezz’ora asciugate per bene e godetevi il risultato.
- Il dentifricio: anch’esso particolarmente ottimo per questo genere di cose; sporcate i vostri oggetti con una piccola quantità e noterete come strofinando con un panno morbido il colore inizierà ad essere più lucente. Nel caso in cui si tratti di un oggetto con asole o punti difficili da raggiungere con un panno, anche l’utilizzo di uno spazzolino a setole morbide potrà esservi d’aiuto.
- Il bicarbonato: questo prodotto, utile per molteplici scopi in ambito domestico e non, non poteva anch’esso non far parte della nostra lista. Per usarlo nella pulizia dell’argento vi basterà scioglierne 50g per ogni litro d’acqua. Portate il composto ad ebollizione e dopo averlo fatto raffreddare, immergete l’argenteria all’interno, lasciate riposare per qualche minuto e vedrete il vostro oggetto tornare come nuovo.
