In questo modo la tua pasta non avrà più farfalline: “pazzesco”

Molti di voi avranno già capito di che cosa parla questo articolo, mentre altri, probabilmente molto fortunati, non ci hanno ancora avuto a che fare. Ebbene sì, stiamo parlando proprio della tarme del cibo, probabilmente meglio conosciute come “farfalline della pasta”. La bella stagione si avvicina, e con lei anche questi fastidiosissimi insetti che invadono le nostre dispense. 

Questo genere di tarme, infatti, adora rifugiarsi al buio in luoghi umidi, per di più, se riesce anche ad avere accesso a del cibo, statene certi che quella sarà decretata come la sua nuova dimora. Gli alimenti di cui questi insetti sono più ghiotti sono generalmente quelli di tipo secco, ecco perchè la pasta è proprio uno di quelli più colpiti. Tra questi, poi, figurano anche il riso e tutti i tipi di cereale in generale, lo zucchero, il cacao in polvere e persino i legumi.

Cosa ci fa capire che la nostra dispensa è infestata? Beh non è sempre facile, tuttavia alla vista anche di una sola farfallina viva, dovreste accendere un campanello d’allarme. Ognuno di questi animali, infatti, è perfettamente in grado di deporre 300 uova per ogni covata, cosa che, chiaramente, è del tutto impossibile da vedere ad occhio nudo. Se volete iniziare a fare una piccola ispezione per capire fin quanto ci siete dentro, quindi, potreste agguantare ogni pacco di pasta e cercare dei piccoli forellini sulla confezione, o quei piccoli filamenti di colore bianco che compaiono dagli angoli. In quel caso, ci dispiace informarvi che dovrete dare inizio ad una bella disinfestazione, altrimenti non troppo tardi vi ritroverete il cibo pieno di piccole larve bianche che scorazzano qui e là. Ma come ci si libera di queste farfalline? Eccovi alcuni consigli.

Ecco come mandare via le tarme

La prima cosa da fare, anche se può sembrarvi una soluzione scontata, è liberarvi dei pacchi in plastica; adoperando dei barattoli di vetro per le tipologie di alimenti colpite, in effetti, avete già eliminato il problema alla radice in quanto il vetro non è accessibile e le tarme, non trovando cibo, non tenderanno a stabilirsi. Questo, però, vale solo nel caso in cui l’infestazione non sia mai avvenuta, perchè se, al contrario, la vostra dispensa è già piena, allora è necessario dare una bella pulita. 

Per prima cosa svuotate tutto l’interno sia che si tratti di uno stipetto che di uno stanzino vero e proprio. Poi prendete una bacinella d’acqua e aceto bianco, aggiungete qualche goccia di olio essenziale alla menta e pulite bene ogni superficie; meglio se aspirando in precedenza tutta la polvere e gli angoli, dove potrebbero trovarsi bozzoli e uova. Fatto ciò, la parte più importante è quella di gettare via ogni pacco aperto e tutto ciò che potrebbe essere stato contaminato. Infine, per far si che il vostro lavoro non risulti vano, spargete qui e lì delle foglie alloro, un potente repellente per questi insetti. Se volete, potrete metterne una foglia anche all’interno di ogni confezione di pasta, l’odore non influenzerà gli alimenti in alcun modo.