Eccoci al nostro consueto appuntamento settimanale con Iliad qui su UpGo 4Fan. Il quarto operatore mobile italiano che arriva dalla Francia con il suo carico rivoluzionario che sta praticamente mandando in tilt i concorrenti, ormai sull’orlo di una crisi di nervi. Prima di analizzare le news Iliad della settimana qui su 4fan.info, vi invitiamo a scaricare subito la nostra app, irrinunciabile per i veri fan di Iliad.
In questa settimana si è parlato ancora molto di Iliad, a ridosso della chiusura dei conti per il 2018, conti per certi versi non esaltanti ma frutto di un naturale momento di transizione dell’ operatore. Sopratutto in patria.
Un momento di transizione con numeri comunque positivi sul fronte del parco clienti acquisito in meno di 12 mesi. Il boom è stato fortissimo, con quasi 3 milioni di clienti in poco più di 7 mesi di operatività.
Inoltre c’è da considerare un fattore interessante che influenza a dismisura i numeri negativi, ovvero gli ingenti investimenti operati per acquisire una rete di proprietà ancora in via di sviluppo. Pagare l’acquisto di torri di Wind Tre per garantire ai clienti sin da subito una copertura pressoché totale e performante.
Ma gli investimenti di Iliad non si fermano certo alla rete, sia di proprietà che non, anche per l’acquisizione di licenze per il 5G, sono costi molto alti che vanno certo ad impattare sui conti a fine anno.
Superato ora il periodo di lancio e di transizione, è giunto il momento del consolidamento, altra fase certamente non semplice che si può tradurre con una sempre più aggressiva strategia commerciale, una rete ancor più capillare, stabile e con nuovi servizi.
LA NUOVA STRATEGIA COMMERCIALE IN ARRIVO
Mentre in Francia i numeri per il 2018 del gruppo Iliad non sono stati entusiasmanti, in Italia per ora è comunque record assoluto.Un segnale forte e chiaro verso una concorrenza che continua a proporre offerte molto vantaggiose ma che durano pochi giorni e solo per un numero limitato di clienti.
Per il resto gli altri operatori continuano a proporre tariffe poco attraenti, complicate, con servizi e costi nascosti o non richiesti proseguendo anche con il famoso vincolo dei 24 mesi.
Come spiegato in questi giorni dai vertici del gruppo Iliad, il 2019 sarà l’anno del rilancio e la pensano così anche gli analisti di Oddo BHF, secondo i quali l’anno in corso vedrà una crescita e innovazione grazie ad una nuova accelerazione sulla fibra ottica in Francia. All’implementazione della copertura 4G, lo sbarco sul mercato business (sempre in Francia) e la forte crescita dell’attività in Italia.
È quindi in arrivo a partire dal mese di aprile una nuova strategia commerciale, di cui per ora non si conoscono dettagli, che mira a soddisfare ancora di più le aspettative dei clienti. Si tratta di una serie di offerte maggiormente differenziate e mirate ancora di più alla fidelizzazione dei clienti.
Il gruppo si è dichiarato soddisfatto dei risultati italiani, che in soli sette mesi ha raggiunto una quota di mercato del 3% e che l’obiettivo sul lungo termine è raggiungere il 15% (ma basterà appena il 10% per il pareggio di bilancio).
Non ci saranno aumenti di tariffe, perché dai vertici del gruppo fanno sapere che si intendono mantenere le promesse fatte, il famoso “per sempre…davvero” non cambierà ma è certo che stanno per arrivare nuove offerte con bundle ancora più sostanziosi di quelli attuali, quindi con un costo mensile più alto.
Attualmente infatti le offerte a disposizione rimangono la Giga 40 con minuti e sms illimitati con 40Giga di internet mobile in 4G e 4G+ al costo di 6,99 euro al mese.
Inoltre sempre disponibile anche la Giga 50 al costo di 7,99 euro al mese per sempre.
Tra le novità prossimamente presentate da Iliad, non mancherà la possibilità, particolarmente sentita da moltissimi clienti, di poter passare da una tariffa all’altra.
LA RETE DI PROPRIETÀ ILIAD CONTINUA A CRESCERE
A fine 2018 Iliad Italia ha occupato ben 2.500 siti in Italia di cui oltre la metà sono già pronti e continueranno ad aumentare anche nel corso del 2019.
Ad oggi Iliad può contare su una dorsale in fibra ottica di quasi 10.000 km. per connettere le principali città italiane con i due centri nevralgici di Milano e Roma.
A livello di gruppo, nel 2018 sono stati investiti oltre 1,8 miliardi di euro sulla rete, di cui più di 600 milioni di euro riguardanti le frequenze in Francia e Italia.
Quindi che non si dica più che il quarto operatore mobile è in crisi o in difficoltà o che non si stia dando da fare, la rete proprietaria è un aspetto fondamentale.
Alla prossima settimana per un nuovo aggiornamento dal mondo Iliad!
Ora spazio ai commenti, qui sotto questo articolo e sui principali argomenti del momento, sul nostro FORUM UPGO.