Dall’India ci è arrivato un pratico manuale che mira ad aiutare tutti i cittadini a difendersi dal cybercrime. Si tratta di tutta una serie di consigli su cosa fare e cosa non fare in relazione all’utilizzo di carte di credito e di debito presso i bancomat (ATM) e i distributori di benzina.
Recentemente la città di New Delhi ha approvato un’iniziativa per introdurre prelievi di contante presso le pompe di carburante e da qui è nata l’esigenza di informare la popolazione su tutte le buone pratiche da adottare e su cosa evitare per evitare furti o frodi informatiche.
I suggerimenti sono stati stilati dalla Cyber Society India e sono validi non solo in quel paese ma anche in tutto il resto del mondo. Nel manuale sono presenti nove cose da fare e sei da evitare assolutamente: non si tratta di procedure complesse o chissà quanto articolare, sono davvero delle semplici buone pratiche, decisamente efficaci.
Il primo consiglio della Cyber Society è quello di verificare che la propria carta sia passata o sia stata inserita un’unica volta all’interno del dispositivo; il secondo è che in caso di un sospetto uso non autorizzato o presso un altro ATM, si consiglia di effettuare una verifica ed eventualmente denunciare l’accaduto. Il terzo, valido presso i distributori, è di seguire l’addetto se deve inserire la carta in un dispositivo distante e si suggerisce anche di prestare attenzione alle operazioni che effettua fino a che non restituirà poi la carta.
Il quarto e quinto consiglio consistono nell’inserire da sé il codice PIN con estrema discrezione e di stare a distanza di sicurezza da altri soggetti sconosciuti, anche se sono dipendenti della struttura stessa dove è collocato il bancomat. Il sesto suggerimento è quello di coprire con la mano il tastierino numerico, al fine di evitare che qualcuno veda la combinazione o i movimenti delle vostre dita.
Il settimo consiglio anti-cybercrime per gli utilizzatori dei bancomat è utilizzare il servizio di allerta SMS della propria banca per tenere sempre sotto costante controllo l’uso della carta e la correttezza delle transazioni sugli ATM. Nell’ottava posizione si consiglia, se si hanno dei sospetti, di recarsi presso l’emittente della carta e di cambiare subito il PIN.
L’ultimo suggerimento serve in caso di furto o di smarrimento della carta: bisogna avvisare immediatamente la banca e farsi dare un numero di protocollo della denuncia in modo che, nel caso di uso della carta da parte di altri, permetterà di dimostrare che si era già chiesto il blocco della carta e quindi nessun importo sarà dovuto per quelle transazioni illegali.